Microsoft sta invitando gli sviluppatori a provare e sperimentare il suo bracciale per il fitness e ammicca al mondo iOS e Android. La Casa di Redmond offre infatti agli sviluppatori un SDK (ovvero un kit con strumenti di sviluppo) per Windows Phone, Android e iOS grazie al quale si potranno creare app in grado di sfruttare i sensori (frequenza cardiaca, giroscopio, termometro, gestione dati sanitari, ecc.), creare e inviare notifiche dalla smartband ai cellulari con i sistemi operativi concorrenti.
Il dispositivo da polso di Microsoft, lo ricordiamo, può essere indossato giorno e notte ed è in grado di monitorare sia l’attività fisica, sia il sonno. Il dispositivo integra dieci sensori che permettono di tracciare la regolarità della frequenza cardiaca e altre funzioni vitali. Si può misurare la dose dell’esposizione alle radiazioni ultraviolette (UV) e la risposta galvanica cutanea (il livello di sudorazione, un parametro che consente di avvisare l’individuo circa il suo stato di ansia). Un mese addietro Microsoft ha rilasciato un aggiornamento integrando nuove funzionalità quali: Tile dedicata Bike, visualizzazione e risposta alle notifiche, dashboard web, migliore integrazione con MapMyFitness e Microsoft HealthVault.
Microsoft Band può ricevere notifiche dallo smartphone dell’utente e la società di Redmond ha anche attivato un servizio cloud denominato “Microsoft Health” per la gestione di dati da questi dispositivi, altri device per il fitness e smartphone. Il servizio funziona su più piattaforme e prevede app, appunto, amcje per iOS, Android e Windows Phone. Il fatto che Redmond abbia intenzione di integrare il suo accessorio anche con due piattaforme concorrenti è una conseguenza ovvia del loro mercato. Restando confinata al mondo Windows, la smartband avrebbe un mercato in singola cifra cui attingere e sarebbe destinata ad un sicuro fallimento.
Finora il dispositivo era disponibile solo negli USA dove ha ricevuto giudizi abbastanza positivi; qualche critica solo alle dimensioni che ostacolerebbero l’uso quotidiano e per la scarsa autonomia (difetto comune a quasi tutti i dispositivi di questo tipo). Recentemente la smartband è stata annunciata anche in Europa, nel Regno Unito, dove sarà in vendita dal 15 aprile nei Microsoft Store e nei negozi di alcuni partner commerciali a un prezzo di 169,99 sterline (circa 233 euro al cambio odierno). In Italia dovrebbe arrivare nei mesi seguenti.