Quo Computer ha probabilmente voglia di scatenare e far divertire un po’ gli avvocati di Apple. Questa società si era già fatta notare nel 2009, aprendo un negozio in California per la vendita degli Hackintosh (PC sui quali far funzionare versioni non autorizzate e legali di OS X) e non è probabilmente incappata finora in problemi, poiché si è limitata a vendere solo le macchine.
Tra le “stravaganze” proposte segnaliamo LifeQ, un PC-tower da 750 dollari che dovrebbe “rendere omaggio” al vecchio PowerMac G4 Cube, il Mac silenzioso e compatto che Apple ha venduto con non molto successo solo dal 2000 al 2001. La società ora si spinge un po’ oltre, vendendo schede madri “certificate” per il funzionamento con OS X, complete di tutto ciò che serve a deliziare gli utenti Mac: FireWire 400, FireWire 800, USB 2 e 3, Ethernet, DVI, Thunderbolt, uscite HDMI. La motherboard, denominata projectQ, integra componenti molti simili o uguali a quelli sfruttati da Apple nei suoi computer, al fine di garantire la massima compatibilità, senza bisogno di ricorrere a driver di terze parti.
Stando a quanto riporta il francese MacBidouille, la motherboard è in realtà una Gigabyte GA-Z77MX-D3H TH con BIOS (dual UEFI) leggermente modificato, scheda madre notoriamente usata da chi assembla gli Hackintosh. Ovviamente la motherboard è utilizzabile anche per l’installazione di Windows e Linux ma Quo Computer afferma che renderà semplice anche l’installazione di OS X. Il prezzo di vendita previsto è 219 dollari (è anche possibile ottenere uno sconto di 20 dollari acquistando un lotto di almeno dieci pezzi). Il “trucco” usato per tenere alla larga gli avvocati di Apple (e non incappare negli errori che hanno portato alla condanna Psystar) è di indicare solo tra le righe la compatibilità con OS X (“run any OS”), lasciando all’utente il compito di installare il sistema.
[A cura di Mauro Notarianni]