Dopo aver mostrato il mirroring delle app Android su Windows 10, Microsoft mostra anche Project xCloud, il servizio di gaming basato sul cloud, che consentirà di riprodurre i giochi Xbox in streaming su iPhone e iPad.
Potrebbe arrivare entro la fine dell’anno, e la magia dietro la riproduzione dei giochi Xbox su iOS è presto detta: i titoli non vengono riprodotti in locale su iPhone e iPad, bensì attraverso il cloud, ragion per la quale non serviranno caratteristiche tecniche particolarmente elevate per riprodurre un videogioco.
Al momento, Microsoft ha limitato ai PC Windows l’esperienza di alcuni giochi Xbox, mentre sono davvero pochi gli applicativi iOS ad offrire all’utenza mobile l’esperienza Xbox. Tra questi, l’app Xbox Live, mentre a breve i giocatori iPhone e iPad potrebbero godere del supporto cross platform, per sfidare giocatori delle altre piattaforma Microsoft.
Originariamente annunciato nel mese di ottobre, Progetto xCloud è un sistema di gioco basato sullo streaming dove i giochi vengono riprodotti nel cloud e inviati via streaming e in tempo reale al dispositivo utente, come ad esempio lo smartphone.
Questo consentirà di godere su smartphone e tablet della stessa grafica di una console tradizionale. Il concetto di streaming basato sul cloud non è nuovo, ed è alla base dei sistemi OnLive, GeForce Now di Nvidia, e altri ancora.
Microsoft ha già dato dimostrazione delle potenzialità di xCloud Project con Forza Horizon 4, uno dei giochi con grafica migliore attualmente disponibili sul mercato, in esecuzione su uno smartphone Android, collegato a sua volta ad un controller Xbox tramite Bluetooth.
Nonostante la perfetta riuscita dello streaming, Microsoft ha tenuto a precisare che “Project xCloud” non è un sostituto per le console da gioco tradizionali, ma che fornirà una esperienza videoludica senza soluzione di continuità tra i diversi dispositivi. La società evidenzia come l’utente potrà, con xCloud, decidere di avviare una campagna single-player su una console, per poi proseguirla da un’altra postazione, o giocare in mobilità, o continuare il gioco in un’altra stanza quando la TV del salotto è occupata.
Maggiori informazioni su xCloud saranno condivise da Microsoft nei prossimi mesi, con il gigante tecnologico che aprirà presto il servizio in fase di test pubblico, più avanti nel 2019.