Apple Car è morta e sepolta (almeno temporaneamente) secondo il New York Times, invece secondo Bloomberg Project Titan è vivo e vegeto. Solo pochi giorni fa ha fatto scalpore l’indicazione del NYT sulla chiusura di diversi team di Apple e di uno stravolgimento interno sostanziale deciso da Bob Mansfiled, super manager dell’era Jobs, attuato per l’abbandono del progetto di creare una automobile completa Made in Cupertino.
L’obiettivo però non sarebbe stato cancellato ma semplicemente rivisto: niente più auto ma un sistema di guida autonoma da proporre ai costruttori di vetture. La nuova indiscrezione di Bloomberg non lo precisa ma la testata finanziaria non ha dubbi: circa una dozzina di ingegneri di Magna Steyr sarebbero al lavoro sul veicolo elettrico della Mela.
Tenendo presente che un veicolo Apple completo sembra svanito o comunque posticipato, la collaborazione in atto tra Apple e Magna Steyr sembra dedicata a una piattaforma per un veicolo elettrico di nuova generazione oppure per un sistema di guida autonoma da proporre alle case automobilistiche.
Ma risulta interessante anche un altro dettaglio: Magna Steyr viene definita come la Foxconn delle auto. Sviluppare una nuova vettura risulta estremamente complesso e costoso, soprattutto per chi inizia. Magna Steyr offre una soluzione a pacchetto completo, dalla progettazione fino ad arrivare alla costruzione degli impianti e delle catene di montaggio necessari per l’assemblaggio.
Per questa ragione i suoi servizi sono impiegati da anni da BMW, Volkswagen, Aston Martin, Jaguar Land Rover e altri marchi. Sembra che Cupertino abbia scoperto Magna Steyr presto, durante i suoi primi passi nel nuovo mondo (per Cupertino) delle vetture. Se tutto questo venisse confermato sentiremo ancora parlare della canadese Magna Steyr.