Sin dalle versioni iOS 8 e OS X 10.10, Apple permette di sfruttare Handoff, una tecnologia che consente di iniziare un’attività su un dispositivo e passarla ad un altro dispositivo mettendo a disposizione degli sviluppatori anche delle API specifiche che consentono di integrare Handoff nelle proprie applicazioni. Quando un iPhone o iPad è vicino al Mac, Handoff permette di iniziare un’attività su un dispositivo (es. la composizione di una mail) e passarla agli altri.
Project Rome è il nome in codice di una tecnologia che Microsoft integrerà in Windows 10. Non c’è ancora un nome definitivo ma la descrizione non lascia dubbi: si tratta di un meccanismo del tutto simile a quello già integrato da tempo da Apple in iOS e OS X. La soluzione Project Rome è già integrata nelle ultime build di Windows 10 distribuite agli sviluppatori: permette di eseguire varie operazioni passando da un dispositivo all’altro, proseguendo il lavoro in corso.
La tecnologia su Mac è utilizzaible su macchine con tecnologie Bluetooth recenti. Sui Mac con OS X 10.10 o seguenti è possibile verificare la compatibilità con Apple Handoff portandosi nella sezione Bluetooth del System Profiler: appare una specifica voce (“Handoff supportato”) che permette di sapere se il sistema supporta o meno tale tecnologia.
Gli sviluppatori di app Windows, iOS e Android potranno integrare funzionalità che d’ora in poi tengono conto di Project Rome. Sarà quindi possibile in teoria iniziare un lavoro su un’app per iPhone/iPad e portarlo a termine sui PC con Windows, a patto che ovviamente le applicazionu sull’una e l’altra piatatforma supportino la tecnologia di Microsoft.