Il Project Ara, lo smartphone modulare di Google presentato inizialmente da Motorola, potrebbe arrivare nel 2015 a partire da un prezzo di 50 dollari per il modello più basilare. Secondo quanto rivela il Time, il prezzo sarà fissato a questo livello con l’intenzione di offrire un dispositivo base, che includa solo una connessione wi-fi, una sorta di iPod touch a basso costo offrendo al cliente l’opportunità di aggiungere altri “pezzi” al puzzle, per ottenere le funzionalità desiderate, come una fotocamera, un modulo GPS o radio cellulare e «anche magari un “brucia incenso”», dice scherza Paul Eremenko, capo del progetto, con il Time, sottolineando la versatilità del futuro smartphone.
Dai primi dettagli i dispositivi avranno a disposizione tre diverse misure per lo schermo, partendo da un display ridotto, per arrivare ad un phablet nella versione più grande. Lo schermo non potrà essere personalizzato, ma sarà il “telaio” del dispositivo, cui potranno agganciarsi i vari moduli. Lo spessore del dispositivo partirà da 4 millimetri ma non dovrebbe superare i 10 centimetri complessivamente, a seconda dei moduli scelti.
Le componenti inoltre saranno saldamente ancorate al dispositivo, a prova di caduta, e potranno essere sganciate solo disattivandole preventivamente via software attraverso un’applicazione dedicata. Ulteriori informazioni sul progetto saranno presentate ad aprile durante una conferenza stampa ufficiale, quando potrebbe essere pronto anche un primo prototipo funzionante.