Il calo delle vendite e del mercato di iPhone e iPad in Cina ha colpito i produttori cinesi di accessori che stanno ora affrontando un’importante inversione di rotta nelle loro strategia commerciali, iniziando a produrre maggiore quantità di accessori per marchi come Samsung, Lenovo e altri brand locali, come Xiaomi, ZTE o Huawei.
Con il calo delle quote di mercato dello smartphone e del tablet della Mela ha complicato l’espansione dei produttori cinesi di accessori, in particolare coloro che si erano specializzati sui gadget di Cupertino, spesso caratterizzati da una scelta limitata in termini di design, che riduce di gran lunga la necessità di produrre un gran numero di accessori.
Le diminuzione delle vendite di iPhone e iPad ha causato un proporzionale calo delle vendite di accessori, tanto che la maggior parte dei produttori ha dovuto iniziare la produzione di accessori per i concorrenti della Mela, in modo da diversificare la loro offerta e non essere quindi legati solamente ad un brand. Tale strategia però in alcuni casi sembra aver incontrato altre difficoltà, legate al target di pubblico. Chi infatti decideva di acquistare un iPhone o un iPad solitamente faceva parte di una tipologia di clientela disposta a spendere oltre la media, non solo per il dispositivo ma anche per accessori, cover o a gadget.
Molti degli acquirenti dei cellulari Android, come Samsung, Lenovo, Xiaomi o diversi brand locali meno conosciuti, puntano più che altro sul prezzo vantaggioso, con un conseguente esborso economico di gran lunga inferiore a quello di un iPhone. E’ dunque difficile riuscire a convincere tale tipo di clientela ad acquistare accessori dal prezzo a volte di poco inferiore a quello del loro dispositivo.
Il mercato però al momento richiede di guardare anche altrove e la maggior parte dei produttori cinesi di accessori, come Funway, Jison Case o Magic Kingdom hanno dovuto espandere la loro clientela potenziale iniziando a produrre per altri marchi.