Verifone, sta con Apple. L’azienda americana, uno dei principali produttori di terminali di pagamento abilitati per NFC, ha in intrapreso una campagna promozionale per convincere i rivenditori ad adottare Apple Pay come sistema di pagamento.
Attraverso il suo brand Vantiv, Verifone promuoverà una campagna per sottolineare i vantaggi tecnologici e pratici di Apple Pay. Comprensibilmente, è nell’interesse di Verifone – e di tutti gli altri produttori di terminali NFC – promuovere la tecnologia Apple Pay, dalla diffusione della quale potrebbero derivare molti benefici economici per queste aziende che creano terminali compatibili con gli smartphone abilitati al pagamento elettronico.
“L’inclusione della tecnologia NFC in iPhone 6 e iPhone 6 Plus è un grande passo in avanti per l’utilizzo di dispositivi intelligenti nel settore del commercio” ha detto Shan Ethridge, vice presidente e direttore generale, del Nord America del Financial Services Group di Verifone “insieme a Vantiv, siamo in grado di garantire ai commercianti la piattaforma di cui hanno bisogno sia per i pagamenti con carta EMV sia per il commercio basato su NFC. Questa offerta concorrenziale sblocca il potenziale per nuove entusiasmanti esperienze tra commercianti e consumatori”.
Contemporaneamente Apple ha parzialmente reagito alle ultime notizie riguardo ai negozi facenti parte del consorzio Merchant Consumer Exchange (MCX), che sembrano invece remare contro ad Apple Pay disabilitando i loro terminali. Così ha dichiarato un portavoce di Apple: “Il feedback che riceviamo dai clienti e rivenditori su Apple Pay è assolutamente positivo ed entusiasta. Stiamo lavorando per convincere il maggior numero possibile di rivenditore per sostenere questa comoda, sicura e privata opzione di pagamento per i consumatori. Molti rivenditori hanno già visto i benefici e li stanno offrendo ai propri clienti in oltre 220.000 punti.”. Le premesse per Apple potrebbero essere positive ma si prospetta un duro scontro su questo promettente mercato.