L’iniziativa (PRODUCT) RED di Apple ha portato alla ricerca per la lotta all’Aids e alle malattie infettive 70 milioni di dollari, di cui 5 solo lo scorso anno. La cifra, davvero altissima, viene comunicata dalla stessa istituzione dal suo account Twitter.
Apple collabora con l’iniziativa sin dalla nascita di quest’ultima nel 2006 a un progetto che mira a sensibilizzare la società usando come segno distintivo alcuni prodotti di colore rosso dalla cui vendita viene tratto il 10% devoluto agli enti che lottano contro l’immunodeficienza, specialmente in Africa dove colpisce massicciamente i bambini. In quell’anno per iniziativa di Steve Jobs e Jonathan Ive, fu lanciato un (RED) iPod Nano. Fece poi seguito una lunga serie di altri prodotti: smart cover, bumper, case per iPhone 5s. Lo scorso anno Jony Ive e il designer Marc Newson hanno creato vari oggetti ad hoc per un asta benefica organizzata da Sotheby’s e tra quelli messi in vendita c’erano edizioni speciali di prodotti come un Mac Pro (RED) e auricolari EarPod d’oro, oltre che un pianoforte, una Range Rover, una speciale scrivania in alluminio con la superfice composta da centinaia di moduli annidati uno dentro l’altro.
Il (Product)RED Mac Pro e gli auricolari EarPods sono stati venduti a oltre 1.4 millioni di dollari, ben oltre le aspettative. Il quasi 1 milione di dollari pagato per il Mac Pro ne ha fatto probabilmente del computer cilindrico di colore rosso, il PC più pagato di tutti i tempi.
Oltre ad Apple, al progetto (RED) partecipano altre aziende; tra queste: Starbucks, Nike e American Express; complessivamente sono stati raccolti 200 milioni di dollari. Apple però sembra essere di gran lunga il più importante tra i contributori. 70 milioni di dollari rappresentano una larga fetta dei 200 milioni complessivamente raccolti dall’iniziativa.