TSMC sta per ricevere i primi disegni utili per realizzare i prototipi dei chip a 7 nanometri destinati ai dispositivi Apple in arrivo nel 2018. Secondo le indiscrezioni, i primi prototipi saranno disponibili a partire dal secondo trimestre dell’anno, periodo in cui il tape out (ultimo step nella progettazione di un chip) dovrebbe essere completato. Se queste tempistiche saranno rispettate con molta probabilità la produzione industriale del componente sarà avviata nei primi mesi del prossimo anno, quindi in tempo per poter produrre abbastanza scorte utili per il lancio degli iPhone e iPad in arrivo nel 2018.
E’ quanto scrive AppleInsider citando un report del Commercial Times, che a sua volta avrebbe attinto la notizia da alcune fonti vicine alle catene di produzione. Questi processori saranno realizzati utilizzando il processo FinFET a 7 nanometri che assicurerà consumi di energia inferiori rispetto all’attuale processore Apple A10 presente su iPhone 7 ed all’A9X di iPad Pro da 12.9 pollici, entrambi realizzati con processo a 16 nanometri. Si tratterà di un miglioramento anche del chip che approderà sugli iPhone del 2017, che dovrebbero invece essere realizzati con processo a 10 nanometri. Nello specifico – spiegano – il nuovo processo a 7nm permetterebbe al chip sotto carico di generare meno calore, riducendo così i consumi e massimizzando parallelamente le prestazioni.
Per saperne di più potrebbe essere sufficiente attendere ancora qualche settimana. Il 15 gennaio è infatti prevista una conferenza con gli investitori di TSMC, che dovrebbero ottenere un aggiornamento approfondito sullo stato di avanzamento della produzione di tale componente. Ricordiamo che solo pochi giorni fa un portavoce di TSMC ha assicurato che la tabella di marcia per costruire processori a 10 nanometri sta rispettando le tempistiche programmate, dichiarazione rilasciata per smentire precedenti voci che invece indicavano possibili ritardi dovuti a problemi di bassa resa.