Il processore A6 su cui Apple sarebbe al lavoro in collaborazione con TSMC potrebbe non arrivare che nella seconda metà del 2012. La data di rilascio sul mercato di dispositivi con il chip che sarà l’evoluzione dell’attuale A5 viene pronosticata da Linley Group in una ricerca compilata da Kevin Krewell e citata da C/Net. Secondo Krewell Apple e TSMC sarebbero ancora a fasi del tutto preliminari nella creazione della nuova componente così che la sua produzione non potrà cominciare «ben che vada nel secondo trimestre del 2012»
Da quel che riferisce C/Net la tabella di marcia rallentata rispetto a precedenti previsioni (che puntavano al primo trimestre) sarebbero dovute all’introduzione di nuove tecnologie: circuiteria a 28 nanometri (A6 sarebbe con l’ MSM8960 di Qualcomm il primo chip ARM con questo livello di affinamento), quad core, connessione diretta della memoria sul die del SOC per accelerare la comunicazione tra queste due componenti. Tutte queste novità dovrebbero far crescere sensibilmente le prestazioni del processore di Apple, portandole al pari di quelle dei migliori prodotti in arrivo il prossimo anno, ma anche rallentare il processo di affinamento delle linee di produzione. Krewell fa notare che in passato TSMC ha avuto qualche problema quando si è trovata ad affrontare prodotti di nuova generazione, con resa al di sotto della media, e se questi problemi dovessero ripetersi non sarebbe facile nè rapido superare l’asticella della qualità che Apple è solita mettere molto in alto.
Se l’analista di Linley Group avesse ragione sarebbe praticamente impossibile per Apple mettere in calendario un lancio del nuovo iPad per la primavera; la terza generazione del dispositivo non potrebbe arrivare prima del mese di giugno o luglio, ben più tardi delle previsioni di fine inverno che hanno avanzato alcune fonti e a 8/9 mesi di distanza dalle (eccessivamente) ottimistiche di chi pensava ad un lancio del successore di iPad 2 per l’autunno.