C’era da aspettarselo: su Internet è scattata la petizione che richiede ad Apple di intervenire per risolvere una volta per tutte i problemi tastiera MacBook Pro. In realtà è addirittura strano che non sia successo prima, questo perché i problemi tastiera MacBook Pro sono segnalati da numerosi utenti fin dall’introduzione dei modelli del 2016 dotati di nuove tastiere super sottili, silenziose con corsa ridotta ideale per scrivere velocemente così come per costruire notebook sempre più sottili ed eleganti, purtroppo però soggette a numerosi problemi e malfunzionamenti.
Anche se alcuni utenti dichiarano di non aver mai avuto problemi e che tutto funziona regolarmente, è decisamente maggiore il numero delle segnalazioni che lamentano il blocco di alcune lettere e determinati tasti, la mancata pressione oppure, viceversa, digitazioni doppie o ripetute, fino all’insorgere di strani e fastidiosi rumori alla pressione invece del tradizionale suono ovattato. L’elenco è lungo così come è estremamente lungo l’elenco delle lamentele online: Apple ha rivisto e migliorato il meccanismo a farfalla con una tastiera di seconda generazione nel 2017, forse migliorando leggermente la situazione, ma questo non ha risolto i problemi tastiera MacBook Pro.
La petizione ha raccolto migliaia di firme in poche ore: nel momento in cui scriviamo sono già quasi 3.000 utenti che richiedono ad Apple di intervenire sulla questione, anche perché le riparazioni sono gratuite per le macchine in garanzia, ma in molti casi i problemi tastiera MacBook Pro ritornano anche con le nuove tastiere sostituite e se la garanzia è scaduta il costo grava sugli utenti.
Nel testo della petizione i malfunzionamenti sono attribuiti a un “difetto di progettazione” ma invece di richiedere a Cupertino un richiamo totale delle macchine, suggerisce di avviare un programma di sostituzione mirato per i soli utenti soggetti ai problemi, per sostituire gratuitamente la tastiera originale con un modello diverso perfettamente funzionante.
In passato petizione e raccolta firme hanno funzionato, come è successo per i processori grafici difettosi presenti in alcuni MacBook Pro dal 2011 in poi: Apple ha dato ascolto alle lamentele e ha avviato un programma gratuito di sostituzione della scheda madre anche per macchine rilasciate diversi anni prima, in notevole ritardo ma meglio che mai. Lo stesso potrebbe succedere anche per i problemi tastiera MacBook Pro. Le migliaia di firme raccolte e il polverone sollevato dalla petizione online, oltre che dalle notizie riportate sui siti di tecnologia e non solo, potrebbero essere sufficienti a sollevare il livello di attenzione di Apple spronandola a intervenire definitivamente sulla questione.
La petizione per i problemi tastiera MacBook Pro è disponibile da questa pagina di Change.org e purtroppo non include i MacBook 12 soggetti agli stessi problemi. Per gli utenti di queste macchine il consiglio è quello di aderire alla petizione e di lasciare un messaggio indicando che si possiede un MacBook 12 e i problemi riscontrati.