Troppi problemi di qualità per i display LG utilizzati negli iPad 2. Questa la ragione per cui, secondo quanto riferisce Digitimes, Apple avrebbe deciso di passare, almeno in parte. le commesse affidate alla società coreana a Samsung e Chimei Innolux, le sue due principali concorrenti nel settore degli LCD a retroilluminazione LED.
Il cambiamento di fornitori, dice la testata taiwanese, sarebbe testimoniata dalla riduzione delle consegne che in luglio sono state di un milione al di sotto di quelle del mese precedente, nello stesso tempo Samsung ha consegnato due milioni di display in luglio, un numero doppio rispetto a quello medio, nmentre Chimei ha consegnato a Cupertino 450mila schermi.
La decisone di passare da LG a Samsung e Chimei deriva, come accennato, da problemi di qualità. Gli schermi che escono dagli impianti di produzione del partner Apple avrebbero una difettosità troppo alta e ritenuta inaccettabile per lo standard fissato da Cupertino che probabilmente per questo problema ha dovuto rallentare le consegne di iPad 2 nel corso dei primi mesi del suo lancio. Solo ultimamente la disponibilità dei prodotti presso i rivenditori e anche on line direttamente da Apple Store sembra essersi normalizzata. LG produce gli schermi iPad nel suo impianto di sesta generazione da cui sperava di spedire 4 milioni di pezzi nel terzo quarto dell’anno, uno in più dei tre milioni prodotti nel secondo quarto.
A beneficiare di questa situazione potrebbe essere più che Samsung, impegnata nel noto testa a testa legale con Apple, Chimei Innolux. La società asiatica ha solidissimi legami con Foxconn, ovvero con il principale partner della Mela nell’assemblaggio dei dispositivi mobili e potrebbe arrivare a 1,5 milioni di pezzi consegnati. Apple in ogni caso spera che LG possa presto risolvere i suoi problemi e tornare a fornire le stesse quantità di schermi pianificata.