Nel campus della prestigiosa università di Princeton sono stati rilevati 41 iPad in funzione: 25 di questi hanno mostrato problemi nella gestione del Wi-Fi, con una serie di inconvenienti che rendono problematico il normale funzionamento dei router e l’accesso al servizio della rete senza fili per gli altri utenti. Per questa ragione i gestori della rete Wi-Fi di Princeton hanno temporaneamente bloccato l’accesso al network senza fili per 9 utenti di iPad, una misura estrema che è poi stata sospesa e sostituita da alcuni palliativi in attesa di una vera e propri soluzione finale che non potrà arrivare che con l’aiuto di Apple.
In sostanza il problema, dettagliato in un documento ad hoc, riguarda la gestione del protocollo DHCP, sigla di Dynamic Host Configuration Protocol. Questa funzione è utilizzata da qualsiasi dispositivo Wi-Fi: da una parte i ruoter con DHCP attivato sono in grado di rilevare nuovi dispositivi e di assegnare loro un indirizzo IP per funzionare correttamente sulla rete senza fili. iPad, così come qualsiasi altro dispositivo Wi-Fi richiede tramite DHCP un indirizzo IP per poter accedere alla rete Wi-Fi locale e poter così accedere a Internet. I tecnici di Princeton hanno rilevato che diversi iPad cercano di continuare a utilizzare un indirizzo IP anche dopo che questo è stato liberato e assegnato dai ad un altro dispositivo.
Il team IT di Princeton dichiara di aver tempestivamente comunicato ad Apple i problemi rilevati con il Wi-Fi di iPad, inoltre di essere al lavoro con Cupertino per risolvere il problema. Nel frattempo i responsabili IT e gli utenti iPad dell’università hanno escogitato alcune risoluzioni temporanee al problema. In sintesi gli utenti iPad possono sfruttare tre diversi accorgimenti: devono disattivare le funzioni Wi-Fi prima di bloccare lo schermo di iPad, spegnere completamente iPad dopo il suo utilizzo infine riporre iPad senza attivare la modalità di blocco dello schermo. Per rendere efficace l’ultima opzione occorre riconfigurare iPad in modo che non venga mai attivato il blocco automatico del display.
Applicando una di queste tre soluzioni si evita che iPad entri in modalità stand-by con in memoria un indirizzo IP assegnato dal router. Grazie a queste risoluzioni temporanee, fanno sapere i manager IT di Princeton, la maggior parte dei 9 iPad precedentemente esclusi dalla rete Wi-Fi del campus è tornata a funzionare senza problemi. Le risoluzioni escogitate possono tornare utili anche per gli utenti di iPad che hanno riscontrato problemi con il Wi-Fi, in attesa che Apple provveda a correggere l’inconveniente con una aggiornamento del sistema operativo.