Cambio di rotta per Avid: dopo aver commercializzato per anni svariati pacchetti differenziati per vari livelli di utenze (configurati con hardware e software differenti), Avid ha riunificato tutto in un unico prodotto denominato Pro Tools 9. L’applicazione sarà completamente nativa e si appoggerà a Core Audio e in grado di funzionare, dunque, con tutte le interfacce audio presenti sul mercato (incluse interfacce ASIO-compatibili) e utilizzabile come Digital Audio Workstation (DAW) principale.
Altri cambiamenti importanti che noteranno gli utenti delle versioni “light”, sono: il raddoppio delle tracce MIDI, controllo profondità pan stereo, funzioni per l’esportazione in MP3, la presenza di un Time Code ruler (per le sincronizzazioni con i video), supporto per l’interscambio OMF, AAF e MXF e Automatic delay compensation (è possibile l’uso di DSP come i TC Powercore).
Anche il sistema di protezione PACE è stato aggiornato, sono ora presenti nuovi comandi per la gestione di tracce e per l’invio dell’output e altro ancora. La nuova versione sarà messa in vendita dal 12 novembre. Il prezzo della versione full sarà di 629$. I prezzi degli aggiornamenti variano secondo il setup attuale dell’utente. I requisiti minimi sono: Mac OS X 10.6.2 o superiore e almeno 2GB di memoria RAM.
Qui di seguito vi mostriamo in due video gran parte della conferenza tenuta all’AES Show 2010 che annuncia tutte le novità per il nuovo corso di ProTools.
[A cura di Mauro Notarianni]