Pro-Ject Primary E, dove la “E” sta per Economic, è il prodotto più a buon mercato in casa Pro-Ject: il suo prezzo di listino si posiziona infatti di poco sotto i 200 euro pur offrendo una serie di caratteristiche tipiche di prodotti di fascia più alta. Ciò è ottenuto grazie a una ragionata economia di scala (nel 2018 l’azienda è arrivata a produrre 25.000 giradischi al mese) e una progettazione intelligente, in quanto focalizzata esclusivamente sulle prestazioni audio.
Ma soprattutto non c’è plastica, in nessun elemento: il telaio di Primary E ma anche il braccio e il piatto sono realizzati con materiali pregiati, impiegati in modo da raggiungere il migliore compromesso possibile. Nello specifico il braccio dritto da 8,6” è in alluminio ed è plug-n-play – non ha quindi bisogno di regolazioni – oltre a essere imperniato su cuscinetti in zaffiro, mentre la testina a corredo è una Ortofon con stilo intercambiabile.
La trazione avviene attraverso una cinghia in silicone ed è impiegato un motore in corrente continua con velocità disponibili di 33 e 45 giri a cambio manuale. Il piatto è in MDF da 30 centimetri imperniato su un cuscinetto di alluminio/bronzo con tappetino in dotazione. Altra particolarità il telaio, che è in uno speciale materiale di fibra composita con una frequenza di risonanza estremamente bassa e disaccoppiato con alcuni piedini.
Ultima chicca, normalmente ad appannaggio di giradischi molto più costosi, sono le finiture: tutte laccate a scelta bianco, nero o rosso e con coperchio in pexiglass incernierato a corredo. Pro-Ject Primary E si collega infine a un amplificatore dotato di ingresso per giradischi tramite connettori d’uscita dorati per preservare la longevità del contatto.
A questo prezzo insomma non c’è partita: a tal proposito vi ricordiamo che i prodotti dell’azienda sono distribuiti in Italia da Audiogamma e nel caso specifico, questo giradischi Primary E si può comprare anche su Amazon dove, nel momento in cui scriviamo, il prezzo oscilla tra 177 e 199 euro in base alla colorazione scelta.
Ricordiamo che Pro-Ject ha recentemente lanciato una edizione limitata dedicata ai Beatles ed altri celebri artisti. E’ tra le poche aziende a produrre ancora in Europa: con sede a Vienna, la sua specializzazione sono i giradischi, che declina in decine di modelli adatti a qualsiasi gusto ed esigenza.
Ma il pallino di Heinz Lichtenegger, deus-ex-machina del colosso austriaco, è sempre stato quello di realizzare prodotti dall’incredibile rapporto qualità/prezzo, in grado di offrire prestazioni al di sopra del valore di cartellino, questo a cominciare da Pro-Ject ONE il primo giradischi da lui ideato e prodotto ormai più di 25 anni orsono, quando – tra l’altro – il vinile era in netto declino.
Da alcuni anni a questa parte i dischi in vinile stanno conoscendo una seconda giovinezza inaspettata con vendite in aumento. Tutti gli articoli di macitynet che parlano dei giradischi Pro-Ject sono disponibili da questa pagina.