Prima del suo decesso Prince aveva rimosso la sua musica da ogni servizio di streaming ad eccezione di Tidal; il catalogo dell’artista ritornerà però oggi domenica 12 febbraio sui servizi di streaming.
Spotify e HeartRadio hanno confermato il ritorno di opere come 1999, Purple Rain, e Diamonds and Pearls, più molti altri importanti capitoli della carriera artistica del Principe. Nel momento in cui scriviamo il catalogo di Prince non è ancora apparso sui vari servizi. Il ritorno è previsto anche su Amazon Music, Apple Music e Napster; nessun aggiornamento invece per altri servizi come Google Play Music o SoundCloud.
Il nuovo arrivo della musica di Prince era stato anticipato da alcune iniziative di Spotify, che aveva dipinto alcune colonne di viola all’interno della metropolitana di New York, lasciando presagire la possibilità oggi concretizzatasi. Inoltre sempre in gennaio era stato firmato un accordo con Universal Music Group per la gestione delle licenze e del brand di Prince.
Prima di morire Prince aveva deciso di rimuovere il suo intero catalogo dalla maggior parte dei servizi di musica in streaming, ad esclusione di Tidal.
Il fatto che ora i suoi “eredi” abbiano deciso di ribaltare queste decisioni è dovuto principalmente alla necessità di monetizzare al più presto per coprire tutte le pendenze che l’artista deteneva nei confronti del fisco statunitense.
Ad oggi la stima del patrimonio di proprietà intellettuali lasciate dall’artista di Purple Rain si stima essere fra i 100 e i 300 milioni di dollari.