Dopo l’approvazione da parte del governo indiano delle richieste di Apple per l’apertura di negozi al dettaglio nella nazione, Apple si sta preparando al lancio di tre store in India che dovrebbero essere inaugurati nel giro di 18 mesi. Stando a quanto riporta l’indiano FactorDaily le prime città scelte sono Delhi, Bangalore e Mumbai. Un team con più di 40 dirigenti e dipendenti della Mela si sta occupando della ricerca dei beni immobili per grandi store che dovrebbero nascere sulle strade principali delle tre città. Per i tre negozi è previsto un investimento che varia dai 3 ai 5 milioni di dollari.
Al momento Apple non ha suoi negozi ufficiali in India ma distribuisce i prodotti usando distributori di terze parti. Apple finora non ha potuto aprire suoi store per via di alcuni limiti che impedivano la vendita ad aziende che non si rifornissero in loco per almeno il 30% dei beni. Nel paese Apple aveva tentato anche la vendita di iPhone ricondizionati, ma questa richiesta è stata respinta. Con il permesso respinto Apple avrebbe potuto attivare in India un importante mercato di iPhone rigenerati e ricondizionati, fondamentali per incrementare la propria quota di mercato con terminali dai prezzi molto più accessibili, in un Paese in cui gli utenti difficilmente hanno un budget sufficiente per acquistare i nuovi iPhone a listino, tenendo presente che il prezzo medio di uno smartphone venduto in India è solamente di 150 dollari.
Oltre che sue catene di negozi, a febbraio di quest’anno è stato dichiarato che Apple aprirà in India anche un centro di sviluppo. Il nuovo centro sarà costruito su un’area di 250.000 piedi quadrati, circa 23.000 metri quadrati, sfruttando beni immobili del progetto WaveRock, campus di una zona economica speciale, operazione che costerà 25 milioni di dollari e che porterà ad assumere 4.500 dipendenti locali.
Il CEO di Apple TIm Cook è attualmente in Cina. Terminata la visita nella Repubblica Popolare, partirà per l’India per incontrare il Primo Ministro Narendr Modi. Un primo colloquio tra i due era avvenuto negli USA, durante una visita ufficiale del Primo ministro nel settembre del 2015.