Non è ancora arrivato il primo Vision Pro di Apple (è ormai questione di 1-2 mesi) che già si parla del secondo: a lanciare le prime indiscrezioni è la società di ricerche di mercato Omdia, secondo cui il visore di seconda generazione verrebbe dotato di uno schermo tutto nuovo, ovviamente migliore almeno sotto due aspetti.
Cosa cambia
Il succo della rivelazione è che Apple potrebbe passare dall’attuale versione WOLED con filtro colorato ad una OLEDoS RGB. Si passerebbe così da una diversa tecnologia micro-OLED che non farebbe più uso di un filtro colorato. Lo schermo del Vision Pro 1 dipende infatti dal filtraggio della luce bianca attraverso uno strato di colore, mentre l’OLEDoS è in grado di produrre luce e colore direttamente dai sub-pixel RGB vicini che si trovano sul singolo strato.
Eliminando la necessità di un filtro colorato – dicono – si otterrebbe da un lato una luminosità dello schermo molto migliore, e dall’altro si guadagnerebbe anche una migliore efficienza.
Per quanto riguarda la fornitura, al momento Samsung è l’unica azienda capace di produrre questo tipo di schermi grazie per altro all’acquisizione della società eMagin avvenuta a inizio 2023. Se le cose non cambieranno, ciò significa che Samsung subentrerà a Sony, che attualmente provvede alla fornitura degli schermi del Vision Pro 1.
Le altre ipotesi
È sorprendente che già si sappia come dovrebbe essere lo schermo di un dispositivo che deve ancora nascere, specie quando non è ancora disponibile in commercio la sua prima versione.
Secondo la fonte il lancio del Vision Pro 2 in oggetto non avverrà prima del 2027 avvalorando così la tesi dell’analista Ming-Chi Kuo, da anni molto vicino all’argomento Apple in fatto di pronostici, che già a settembre ipotizzò lo stesso periodo identificandolo come momento migliore per il lancio di questo nuovo visore.
Lo stesso ritiene che nel mezzo potrebbe arrivare una versione economica del visore Apple (il Pro in arrivo costerà 3.500 $, ndr), indicativamente intorno al 2025, ma anche qui caratteristiche e date per ora sono semplici illazioni.