Nel secondo semestre le minacce informatiche continuano a crescere, in particolare per quanto riguarda il mondo dei dispositivi mobile. Su tutti spicca il primato negativo di Android che con il 76% risulta essere il sistema operativo mobile più colpito dai nuovi malware. La fotografia degli attacchi informatici e i dati relativi al secondo semestre 2011 sono forniti dall’ultimo report realizzato da McAfee a cui emerge il sorpasso storico: è la prima volta infatti che i nuovi malware per Android superano quelli rilevati per Symbian e Java ME da sempre i due OS per cellulari e smartphone più colpiti.
Il primato negativo di Android contrasta ancora di più con l’assoluta assenza di attacchi e malware rilevata da McAfee per iOS: iPod touch, iPad e soprattutto iPhone sono gli ultimi nella classifica dei bersagli con zero malware rilevati in circolazione. Gli esperti di sicurezza dichiarano che solo nel primo semestre le minacce informatiche sono cresciute del 22% e fino a oggi sono stati rilevati e classificati 65milioni di malware: se questa tendenza verrà mantenuta anche nei prossimi mesi verrà superato il poco invidiabile record di 75milioni di malware entro la fine del 2011.
In questo scenario di attacchi in crescita rientrano anche i computer della Mela: per la prima volta sono stati rilevati i falsi anti-virus. Anche se questo tipo di minaccia è stato impiegato per la prima volta contro OS X gli esperti di McAfee ritengono che nei prossimi mesi gli attacchi si diversificheranno e prenderanno altre forme, in particolare i rootkit. Il report McAfee infine prevede che nei prossimi mesi assisteremo a una nuova ondata di spam: una grafica che inseriamo qui in calce riporta i prezzi per l’acquisto di 1milione di indirizzi email, diversi a seconda dell’area geografica di interesse. L’acquisto in blocco è un metodo diffuso tra i criminali informatici per aumentare il volume di spam.