Netflix è costantemente impegnata per rinnovare la propria offerta, sia in termini di contenuti che di tecnologie, e anche nella rimodulazione del proprio listino: a partire da oggi i prezzi di Netflix in Italia aumentano ma non per il piano base.
Recentemente è stato rimosso il primo mese di prova gratuito, ora disponibile in versione dimezzata a solamente 14 giorni. Terminato il periodo di prova gratis, i nuovi utenti sono immediatamente accolti con un leggero rincaro nel piano standard che passa da 10,99 euro a 11,99 euro al mese. Permette di vedere contenuti in risoluzione Full HD su un massimo di due dispositivi in contemporanea.
Il rincaro è maggiore invece per per l’abbonamento Premium che da 13,99 euro diventa 15,99 al mese. Oltre alla risoluzione 4K permette la visione in contemporanea su 4 dispositivi diversi. Come accennato il rialzo dei prezzi Netflix in Italia non riguarda il piano Base che rimane a 7,99 euro al mese per vedere contenuti il risoluzione standard, non Full HD) e Sun un unico dispositivo.
Le novità del servizio di TV in streaming sono frequenti, si estendono su ogni fronte ma non sono sempre positive. All’inizio dell’anno è cambiato il logo, mentre nel mese di aprile è stato purtroppo rimosso il supporto ad AirPlay. Allo stesso tempo Netflix punta a migliorare sempre le tecnologie che rendono possibile lo streaming audio e video, con la proposta di un nuovo codec video open source e l’introduzione di audio in alta qualità.
Nel frattempo il catalogo di film, serie TV e documentari viene costantemente arricchito con nuove proposte, numerose anche le produzioni locali ed europee. Tra gli appuntamenti più attesi l’arrivo di Stranger Things 3 a luglio, terza stagione delle avventure dei teenager anni ’80 tra mistero, fantascienza, horror e dinamiche adolescenziali, di cui è già stato pubblicato anche un gioco mobile e un altro nuovo è in preparazione.