Se è vero che la Apple TV da oggi costa meno, non possiamo certo dire lo stesso della linea MacBook che, dopo l’aggiornamento del Keynote, ha visto lievitare i prezzi per alcuni prodotti in diversi paesi, Italia compresa.
A causa di un adeguamento della valuta per via dell’attuale forza del dollaro, il ricarico si aggira intorno al 15% e colpisce principalmente i portatili della Mela. Sebbene infatti negli anni passati, dopo il refresh, i prezzi restavano invariati, ora il MacBook Air, ad esempio, viene venduto a partire da 1.029 euro nella versione da 11 pollici (prima costava 929 euro) e 1.179 euro quella da 13 pollici (prima costava 1.029 euro).
La stessa cosa vale per il MacBook Pro retina: se la versione base con SSD da 128 GB prima costava 1.329 euro, ora viene venduta a 1.499 euro. Cresce anche il modello con SSD da 256 GB che passa da 1.529 euro a 1.699 euro, e quello con il processore più potente ora costa 2.049 euro anziché 1.829 euro.
Non cambia il prezzo degli iMac, così come al momento non sono aumentati (per ora?) i prezzi di iPhone e iPad, saliti invece in altri paesi come in Canada dove, secondo quanto riporta MacRumors, iPhone 6 passa da 749 a 839 dollari nel modello 16 GB e da 969 a 1.099 dollari il 64 GB. Crescono anche i prezzi, in alcuni paesi, del Thunderbolt Display che passa da 999 dollari a 1.199 dollari.