Con il keynote Apple 12 settembre gli appassionati attendono tre nuovi iPhone 2018, due OLED e uno LCD, e lo stesso vale anche per gli analisti: le previsioni iPhone Xs indicano un leggero calo per l’anno fiscale 2019 che per Cupertino inizia a ottobre, ma lo stesso report indica anche alcuni fattori che potrebbero sostenere la domanda, spingendo Apple a superare le previsioni ancora una volta.
Gli esperti di Morgan Stanley, come gli appassionati, confidano nelle anticipazioni emerse finora. Le previsioni iPhone Xs, Xs Max e iPhone 9 (o iPhone Xr) si abbinano così all’arrivo di Apple Watch 4, un iPad Pro con Face ID da 11”, forse la base AirPower e qualche novità Mac e non solo.
Le previsioni iPhone Xs e iPhone 2018 puntano a un ulteriore rallentamento della crescita allo 0,6%, che in termini di unità per Cupertino si tradurrebbe in 220 milioni di iPhone nel 2019, quindi in calo rispetto al +0,9% registrato nel 2018. Questo si spiega con il rallentamento del ciclo di rinnovo da parte degli utenti che ultimamente è passato da 24 mesi a 36 mesi, anche a causa dell’abbandono degli operatori dei piani biennali e del taglio delle sovversioni all’acquisto. Anche la migliorata qualità dei terminali spinge in questa direzione.
Ma vengono indicati alcuni fattori che potrebbero giocare a favore di Apple. I terminali sono diventati i dispositivi più usati in assoluto dagli utenti, così il ciclo di sostituzione potrebbe rallentare meno del previsto per poter disporre sempre di prestazioni top o vicine al massimo, evitando di scivolare nel ciclo di 4 o più anni ormai registrato dai computer.
Il secondo fattore è già stato indicato anche da altri analisti: si stima infatti che il 46% degli iPhone in circolazione siano iPhone 6s o più vecchi. Questo equivale a circa 300 milioni di terminali che hanno almeno 3 anni, uno sterminato parco che gli utenti potrebbero voler aggiornare.
Questo anche grazie a tecnologie e funzioni attese nei nuovi modelli, tra cui frontale tutto schermo, riconoscimento del volto Face ID e ricarica senza fili. Se questi fattori, riportati da AppleInsider, entreranno in gioco le vendite effettive potrebbero risultare sensibilmente superiori rispetto alle previsioni iPhone Xs e iPhone Xr.
Stesso discorso per il prezzo medio di vendita. Alcuni analisti temono che la proposta di un iPhone LCD economico potrebbe ridurre il prezzo medio del 2% se questo diventasse il modello più venduto. Ma occorre ricordare che Apple ha registrato ottimi risultati anche con iPhone X venduto al prezzo più alto finora proposto per un terminale della Mela. Se questo si ripeterà con la nuova gamma e con iPhone Xs e Xs Max con prezzo superiore, Cupertino potrebbe sorprendere ancora tutti con un incremento del prezzo medio tra il 2-7%.