Dalla presentazione di settembre a oggi cala leggermente la desiderabilità di Apple Watch: nelle previsioni di Piper Jaffray i sondaggi rilevano che il 7% degli utenti iPhone ha intenzione di acquistare il primo smartwatch della Mela, un calo modesto dall’8% rilevato subito dopo la presentazione.
La maggior parte degli utenti rimane in attesa di nuovi annunci da parte di Cupertino e soprattutto di specifiche tecniche e funzionali più dettagliate, ciò nonostante secondo l’analista Gene Munster, riportato da Apple Insider, Apple Watch venderà 10 milioni di pezzi entro il primo anno di disponibilità, confermando così le previsioni precedenti. Apple ha dichiarato che Apple Watch sarà lanciato all’inizio del 2015 senza ulteriori precisazioni: secondo Munster Cupertino renderà disponibile lo smartwatch tra la fine del primo trimestre e l’inizio del secondo.
Con una previsione di vendite per 10 milioni di pezzi e un prezzo medio stimato di 500 dollari, Piper Jaffray prevede che da solo lo smartwatch rappresenterà il 2% del fatturato della Mela, con una importanza destinata a crescere con i modelli delle generazioni successive. Il prezzo di partenza di Apple Watch sarà di 350 dollari in USA, circa 285 euro, in ogni caso i dirigenti di Cupertino non hanno precisato quanto invece costeranno i modelli superiori, incluso quello con cassa in oro: secondo alcuni il prezzo del modello top abbinato al cinturino più costoso potrebbe arrivare fino a 5.000 dollari. Nelle sue previsioni su Apple Watch Munster ritiene che Cupertino potrà generare un margine lordo del 50% in media su Apple Watch, con un minimo del 30-40% per i modelli base e un margine del 50-60% per i modelli top di gamma.