Motorola punta al mercato dei dispositivi indossabili e dei cellulari low cost. Lo fa sapere Rick Osterloh, presidente dell’azienda americana, transitata in poco tempo dallo status di azienda indipendente a brand di Google per finire sotto l’ala protettiva di Lenovo.
Per quanto riguarda i dispositivi indossabili, l’azienda produrrà oggetti con caratteristiche differenti rispetto al Moto 360, ad oggi uno dei più interessanti smartwatch Android sul mercato. Motorola ha anche confermato di non avere interesse per altri sistemi operativi che non siano Android Wear, confermando l’importante supporto da parte di Google nella creazione di un’importante ecosistema che faccia da base all’hardware.
Rick Osterloh fa sapere che l’azienda si concentrerà sulla produzione di altri dispositivi low cost, così come il Moto E e il Moto G, ad oggi fra i migliori dispositivi nel rapporto qualità prezzo. Secondo Osterloh c’è ancora spazio per un dispositivo che possa posizionarsi fra il Moto X e il Moto G, ovvero uno smartphone di fascia media, probabilmente venduto al prezzo di circa 250 o 300 dollari, che sappia offrire ottime caratteristiche senza una spesa eccessiva. Quest’obbiettivo sarà più facilmente raggiungibile grazie a Lenovo, le cui economie di scala consentono di abbattere i costi di produzione.
Non ci sarebbe invece alcun interesse per il mercato dei tablet dove gli esperimenti degli anni passati non hanno avuto successo commerciale.