Due novità in arrivo per la presentazione Apple 30 ottobre in cui è attesa l’introduzione dei nuovi iPad Pro 2018 con Face ID, nuovi iMac, un nuovo Mac mini e un nuovo portatile economico marchiato Mela morsicata e forse altro ancora: qui tutte le novità attese.
Come ormai avviene da anni il keynote Apple verrà trasmesso in diretta su Apple TV e anche dal sito web USA, questa volta però l’evento inizia alle ore 15 in Italia e in alcuni paesi gli appassionati potranno vedere la diretta su un grande schermo all’interno degli Apple Store.
Innanzitutto è stata aggiornata l’app Apple Events su Apple TV: ora viene mostrata la nuova icona aggiornata con la grafica del keynote, con il logo Apple disegnato in diversi stili, gli stessi impiegati per gli inviti diramati alla stampa negli scorsi giorni.
Come comunicato, questa volta la presentazione Apple 30 ottobre non si svolge in Apple Park, a Cupertino o San Francisco e nemmeno in California, ma da New York, precisamente all’interno dell’Howard Gilman Opera House, sede della Brooklyn Academy of Music.
La differenza del fuso orario tra la costa Ovest degli USA e sulla Est si traduce in un orario completamente diverso di inizio lavori: solitamente i keynote Apple iniziano alle ore 19 in Italia, questa volta invece l’appuntamento da segnare a calendario è per martedì 30 ottobre alle ore 15.
La seconda novità purtroppo non sembra riguardi l’Italia: in diversi negozi Apple Store non solo in USA ma anche in Regno Unito e in altri paesi in cui si parla Inglese, la presentazione Apple 30 ottobre verrà trasmessa in diretta sui grandi schermi a parete, permettendo così agli appassionati di ammirare le novità Apple in modo decisamente più spettacolare.
In passato Apple ha già trasmesso i keynote in alcuni Apple Store, questa volta però l’organizzazione è decisamente più estesa ed è effettuata tramite appuntamenti Today at Apple. In questo modo chi è interessato può verificare la disponibilità dell’evento tramite il sito dedicato o anche tramite l’app Apple Store. Chissà che prima o poi Cupertino decida di offrire questa possibilità anche negli Apple Store principali in Italia.