Svelato in queste ore Honor 9 Lite, un terminale dal prezzo estremamente aggressivo a cui non sembra mancare davvero nulla, dall’estetica alle caratteristiche tecniche, ecco il nuovo medio gamma di Honor.
Pesa appena 149 grammi, sebbene abbia una batteria da ben 3000 mAh, con un ampio display da 5,65 pollici con tecnologia LCD e risoluzione da 2.160 x 1.080 pixel, con una densità di 427 ppi. Fotocamera frontale da 13+2 MP, con profondità di campo, uguale a quella posteriore, che guadagna il flash LED. Al suo interno monta un processore HiSilicon Kirin 659 (16 nm con clock fino a 2,36 GHz) e sul nostro mercato arriverà con 3 GB di RAM + 32 GB di memoria integrata, con possibilità di espansione tramite schedine Micro SD.
La camera posteriore offre la consueta modalità bellezza, tipica di Honor e Huawei, mentre quella posteriore dispone di messa a fuoco rapida PDFA e supporto HDR. Eccolo in versione blu:
A livello software monta Android 8.0, con EMUI proprietaria, e tra le altre caratteristiche tecniche si annovera il supporto a HSPA, LTE, Dual-SIM e Bluetooth. Esteticamente mantiene inalterata la filosofia già apprezzata sui precedenti terminali dello stesso brand, con una cover dalle colorazioni lucide e cangianti, a seconda della luce riflessa.
Versione nera:
Non manca il sensore di impronte digitali posto sul retro, che come da tradizione Huawei/Honor ha una precisione e una velocità di sblocco impareggiabile per la fascia di prezzo, equiparabile a molti altri top di gamma. In Italia arriverà solo nella variante 3GB di RAM e 32 GB di ROM, ad un prezzo consigliato di 229,90 euro, un prezzo estremanente abbordabile per un terminale di questa qualità e caratteristiche.