In Italia Hikvision è un nome poco conosciuto al pubblico e al mondo dell’elettronica di consumo, dato che si occupa più che altro di sistemi professionali di videosorveglianza, ma si tratta di un marchio leader nel settore in tutto il mondo, con una quota del 16% dell’intero mercato nel 2014, quasi il triplo della quota del diretto inseguitore (Dahua, al 6%). Con 12.000 dipendenti e un fatturato di quasi tre miliardi di dollari nel 2014 (l’azienda punta a superarli nel 2015) è una delle poche società in grande crescita in tutti i mercati: +65% alla chiusura del primo trimestre 2015.
Proprio da Hikvision nasce il brand Ezviz, spin-off dell’azienda pensato per il mercato consumer con prodotti propri di design e funzionalità ad hoc, in particolare vicini al mondo delle app, degli smartphone e tablet. La chiave di un successo che ha buone aspettative di realizzazione sono le tecnologie all’interno dei prodotti, ereditate direttamente da quelle professionali che da anni la casa madre produce e commercializza. Rispetto ad altri marchi nel settore, per cui, i prodotti non sono fini a se stessi ma frutto di uno studio che parte dal mondo professionale e arriva a quello consumer cambiando forma e contenitore, ma ereditandone tutti i benefici di qualità, solidità e precisione.
D’altra parte il brand arriva in Italia con un profilo di alto livello, seppur cosciente che si affaccia ad un mercato in forte evoluzione laddove Ezviz non è, e non lo potrà essere per un po’ di tempo, il marchio leader e che inseguire è una operazione sempre difficile. Per questo nel corso della conferenza stampa di ieri sono state illustrate alcune operazioni commerciali che vedranno il marchio protagonista in alcune città italiane, partendo da Milano sino a toccare, da adesso sino a gennaio città chiave del turismo con alcune Ape Car brandizzate che mostreranno il marchio per le strade, oltre alla apertura di uno show room a Milano dedicato ai prodotti Ezviz. La società avrà anche diverse sedi in Italia: A Vittorio Veneto c’è la sede principale con 2700 mq, a Roma uno showroom solo per Hikvision mentre a Milano uno showroom di ben 1.000 mq sarà condiviso tra l’area professionale di Hikvision e quella consumer di Ezviz.
Un occhio digitale ovunque
La rosa illustrata ieri è molto vasta e comprende prodotti dedicati alla videosorveglianza consumer sino alle Action Cam. Si parte proprio da queste, settore in decisa crescita e che vede ogni giorno più competitor (specie in questo periodo che apre all’estate e alla stagione migliore per questi prodotti): il modello S1 è una Action cam ad alte prestazioni capace di registrare video in FullHD, con un obiettivo grandangolare a 152°, fotocamera da 5 a 16 Megapixel, modalità Burst e Time Lapse, Wi-Fi, Bluetooth e GPS pronti per le App per iOS e Android. La videocamera sarà inizialmente offerta a 259 euro al pubblico e, con un solo euro in più, si potrà anche acquistare il telecomando da polso comodo per controllare la videocamera una volta posizionata: incluso nel prezzo c’è l’attacco standard, un case in plastica per le riprese subacquee e un a protezione in silicone per il trasporto. Un modello 4K è atteso per la fine dell’anno, mentre noi di Macitynet proveremo il modello S1 proprio quest’estate, per darvi una recensione più completa a breve.
La videocamera Multifunzione C2 è una videocamera per controllo e videoconferenze dotata di Wi-Fi e gestione tramite App che, grazie a una base snodabile, è posizionabile ovunque, anche su superfici metalliche verticali grazie al magnete integrato alla base. Invece A1 è un sistema di sorveglianza tramite internet composto da una base, un telecomando e sensori a infrarossi e di posizione. In particolare, i sensori di posizione permettono di controllare un elemento anche in una posizione non sicura: ad esempio un sensore di prossimità segnala quando una finestra è aperta, mentre uno di posizione quando una finestra è spostata, il che ci permette anche di lasciarla leggermente aperta (impossibile con i sensori classici).
Molto interessante anche il modello C6, una telecamera di sorveglianza motorizzata: controllata tramite App può muoversi in un angolo di 340° in manuale o in automatico, seguendo le voci (ideale quindi per seguire un bambino in una stanza). Tutte le telecamere hanno una memoria interna basata su SD e la possibilità di utilizzare i servizi cloud di EZVIZ oppure di collegarsi automaticamente all’X3, un sistema di registrazione classico dedicato ai prodotti EZVIZ, che riconosce sino a 8 videocamere di sorveglianza e permette la registrazione standard dei segnali continua, anche in simultanea, sul disco interno da 500 GB. Tutti i prodotti saranno ufficialmente sul mercato da settembre, al massimo da ottobre: l’azienda punta alla vendita sin da subito online su Amazon e sui maggiori circuiti online, anche tramite distributori ufficiali.