Quattro fotografi d’eccezione, quattro modi di vedere persone e luoghi di Milano per un esperimento di Sony: Luigi Baldelli, Federico Garibaldi, Alessandro Grassani e Amedeo Novelli hanno raccontato modi e esperimenti, anche nuovi, di vedere la città di Milano e gli ultimi giorni dell’Expo attraverso la luce della nuova Sony α7R II, dotata del primo sensore full-frame da 35 mm retroilluminato al mondo. La nuova mirrorless è equipaggiata con un sensore da 42,4 megapixel, stabilizzatore d’immagine a 5 assi, registrazione video in 4K, scatto silenzioso e sistema Fast Hybrid AF, il tutto racchiuso in un corpo estremamente compatto e leggero (“piccolina” la chiamavano i fotografi) con ottiche intercambiabili.
Il sistema di stabilizzazione delle immagini a 5 assi offre alla fotocamera anche la possibilità di registrare video 4K in diversi formati, tra cui Super 35mm (senza pixel binning) e full-frame.
Uno dei punti chiave della sessione è stato il fattore di guadagno ottenuto dal nuovo sensore CMOS retroilluminato (che vanta 399 punti di messa a fuoco automatica a rilevamento di fase sul piano focale): non c’è più il problema tra lo scegliere una fotocamera veloce o ad alta risoluzione, oppure tra luminosità e sensibilità perché questo nuovo sensore coniuga un obiettivo a chip uniformi con un rivestimento AR (antiriflesso) sulla superficie della guarnizione dell’elemento in vetro, ottenendo livelli di rumore ridotti e a un’ampia gamma dinamica.
La nuova fotocamera, infatti, permette di scattare con un range ISO da 100 a 25600, espandibile fino a ISO 50-102400. Infine, la nuova α7R II include un processore di immagini BIONZ X, che minimizza il rumore anche in condizioni di scarsa luce. Chiude la rassegna il filtro ottico passa-basso che garantisce una migliore una resa di scenari e paesaggi. La fotocamera integra Wi-Fi e NFC e grazie all’app PlayMemories per Android e iOS è possibile integrare molte delle regolazioni locali (zoom, rotazione o inclinazione della fotocamera) in remoto dall’App, utili ad esempio durante una ripresa in Time Lapse.
Dietro l’obiettivo
Quattro modi di vedere l’uomo nella società moderna e la potenza dell’immagine come strumento di sensibilizzazione: è stato questo il let motiv dei quattro fotografi italiani, di fama internazionale, scelti da Sony per mostrare il loro modo di vedere attraverso l’utilizzo della Sony α7R II. Luigi Baldelli ha iniziato mostrando alcuni scatti dell’ultimo giorno di Expo, realizzati cogliendo il contrasto tra alcuni soggetti immortalati da soli tra le mura della fiera, persi in un attimo tra le migliaia a pochi passi: un buon modo di fotografare, anche grazie al corpo molto piccolo della nuova Sony che si lascia portare in giro senza molta fatica e permette di fotografare senza difficoltà sia a luce diurna sia anche in angoli in cui la luce non era ideale.
Federico Garibaldi ha invece mostrato un utilizzo della fotocamera attraverso giochi di lenti, prismi e un po’ di post-produzione molto artistica. Persone e luoghi al di fuori della loro posizione, decentrati rispetto al punto di vista, distorto dalle lenti. Anche in questo caso Garibaldi ha sottolineato come sia stato comodo utilizzare dei prismi con le lenti, un esperimento partito con il suo iPhone e poi trasportato nella nuova Sony. Alessandro Grassani ha mostrato il lato triste e malinconico di Milano, dove la gente si sente sola anche in una metropoli spesso troppo affollata: Alessandro ha sottolineato come la fotocamera sia stata un po’ maltratta durante gli scatti, dalla pioggia e dalla poca attenzione, pur mantenendo un alto tasso qualitativo.
Infine Amedeo Novelli ha sottolineato come la fotocamera Sony α7R II presenti alcuni degli aspetti tipici delle mirrorless, come un consumo maggiore di batteria (dovuto ai 42 Megapixel e all’utilizzo del mirino digitale) ma come sia stato interessante fotografare utilizzando un mirino digitale al posto di un pentaprisma, in modo da avere prima dello scatto l’anteprima in tempo reale del risultato, al posto di una inquadratura indicativa.
Quattro esperienze interessanti, quattro maestri che si sono prestati su un esperimento al di fuori delle loro corde usuali, e quattro strade che hanno mostrato che il mercato delle mirrorless non sia più un ramo incerto ma una strada oramai matura, al pari delle reflex.
Tutte le informazioni e i dettagli sulla nuova Sony sono disponibili a partire da questa pagina del sito Sony.