Prepear è un piccolo sviluppatore salito agli onori della cronaca perché oggetto di una azione legale da parte di Apple. Cupertino aveva contestato il logo di Prepear (una pera stilizzata) affermando che quest’ultimo era per alcuni versi troppo simile a quello di Apple.
Il piccolo sviluppatore si era detto pronto a battagliare con Apple, accusando Cupertino di “tattiche vessatorie”. Il co-fondatore di Prepear e direttore operativo Russell Monson aveva lanciato una petizione “per salvare la pera” e mettere fine alla logica di “contrapposizione aggressiva” di Apple secondo la quale non è possibile creare attività commerciali sfruttando logo nei quali siano presenti simboli ispirati alla frutta.
A ottobre dello scorso anno il Trademark Trial and Appeal Board (la commissione di ricorso) del Patent and Trademark Office statunitense, aveva fatto sapere che Apple e Prepear erano in trattativa per risolvere la questione, sospendendo il procedimento perché le due parti stavano cercando di appianare le divergenze.
A quanto pare l’accordo c’è stato: Prepear ha modificato leggermente il suo logo (la fogliolina sulla pera) e Apple pare sia contenta. La modifica , spiega iPhone in Canada, è stata ritenuta sufficiente e dovrebbe rendere il marchio diverso quel tanto che basta per accontentare i legali di Cupertino. Russell Monson ha confermato al sito in questione che si è arrivati ad una composizione in via amichevole. Alla fine per questa piccola azienda tutta la faccenda si è rivelata una enorme pubblicità, con una notorietà che non avrebbe altrimenti mai ottenuto.