L’iPhone di prossima generazione è stato già indicato in più modi: iPhone 8, iPhone 2017 e ora iPhone X. Il nome è stato coniato da Timothy Arcuri, analista di Cowen, che a partire da fonti indicate tra i costruttori, conferma una lunga lista di novità di design e di tecnologie previste in arrivo per la prossima generazione dei terminali di Cupertino. Trattandosi dell’iPhone del decimo anniversario, e con un richiamo a macOS X, il nome iPhone X potrebbe avere qualche chance di diventare quello ufficiale, anche per rimarcare il salto rispetto alle generazioni precedenti.
Ecco l’identikit di iPhone X, riportato da AppleInsider, uno smartphone jumbo con display OLED da 5,8” e design a sandwich di cristallo (fronte e retro) reso possibile dall’integrazione nello schermo di praticamente tutti i sensori e componenti che fino a oggi richiedevano spazio lungo le cornici inferiore e superiore. Quindi videocamera FaceTime frontale, speaker superiore, sensore impronte e tasto Home, tutti integrati nel display per realizzare un iPhone tutto schermo.
A parte la diagonale indicata di 5,8”, superiore alle precedenti indicazioni di circa 5,1-5,2 pollici, gli altri dettagli corrispondono perfettamente a quanto emerso più volte negli scorsi mesi, a partire dalle anticipazioni di Ming Chi Kuo pubblicate addirittua nel mese di aprile 2016. Ma per Arcuri Apple potrebbe optare per gli OLED anche per i nuovi iPhone 7s, nome ipotetico degli altri due nuovi modelli da 4,7” e 5,5”, a seconda della capacità di produzione di Samsung e anche tenendo conto delle scorte di pannelli LCD esistenti.
Tra le novità di iPhone X, in una precedente anticipazione indicato con il nome in codice interno iPhone Ferrari, ricordiamo anche la prevista inclusione di un sensore laser e uno a infrarossi in prossimità della camera frontale, infine ancora una volta della presenza della ricarica wireless. Per quanto riguarda il sensore impronte l’analista ritiene che Apple implementerà la tecnologia ottica sviluppata da Synaptics. Presentata per la prima volta al CES 2017, sembra sarà disponibile nei primi campioni entro questo primo trimestre con produzione industriale a partire dal secondo trimestre, quindi in teoria, giusto un tempo per i prossimi iPhone.
Il report contiene anche una avvertenza: iPhone X potrebbe presentare diversi problemi a livello di fornitura componenti, non solo per gli schermi OLED ma anche per il sensore impronte Synaptics dentro al display. Secondo altri invece Cupertino implementerà una soluzione proprietaria di Touch ID, la cui esistenza sarebbe confermata da alcuni brevetti Apple avvistati nelle scorse settimane.