Giorgio Fontana, 33 anni e scrittore a metà tra romanzi e web, si è aggiudicato il Premio Campiello 2014 con il suo ultimo libro “Morte di un uomo felice” edito da Sellerio. Lo scrittore, nato a Saronno e milanese di adozione, è tra i più giovani vincitori del Premio Campiello ed è il primo vincitore 2.0. Non si trovano solo romanzi nel suo curriculum (Fontana ne ha scritti quattro, oltre ad un saggio e ad un reportage narrativo sugli immigrati), ma anche tanto web: content manager e SEO per eDisplay, autore per diversi giornali online e siti internet, è professore per la Scuola Holden in un corso di scrittura digitale.
Con “Morte di un uomo felice”, edito da Sellerio, Fontana si è aggiudicato la 52° edizione del Premio Campiello, promosso e organizzato dal 1962 dagli Industriali del Veneto. Il romanzo di Fontana, che ha ottenuto 107 voti sui 291 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori Anonimi. Sul palco del Gran Teatro La Fenice di Venezia, Giorgio Fontana ha dichiarato: «Grazie ai lettori e grazie al mio editore, un premio che mi spinge a lavorare di più e meglio. Fa parte della mia etica di scrittore. Quando si finisce un libro bisogna chiudere la porta dietro di se, ma quando si riapre occorre qualcuno che ti aspetti». I ringraziamenti non potevano non proseguire sul suo blog.
Fontana ha superato Michele Mari con “Roderick Duddle” (Einaudi), Mauro Corona con “La voce degli uomini freddi” (Mondadori), Giorgio Falco con “La gemella H” (Einaudi) e Fausta Garavini con “Le vite di Monsù Desiderio” (Bompiani).
Il romanzo “Morte di un uomo felice” di Giorgio Fontana, vincitore del Premio Campiello 2014, si può acquistare sullo Store in formato ebook a 9,99 euro.