Nonostante il successo registrato al lancio Palm Pre non è in grado di attrarre nuovi clienti per l’operatore Sprint che lo commercializza negli Stati Uniti, complice anche la concorrenza del nuovo iPhone 3GS. Queste in sintesi le conclusioni di una nuova ricerca eseguita dalla società di analisi Wachovia Securities. Pubblicate nel corso della giornata di oggi i risultati della ricerca non hanno mancato di provocare effetti negativi sul valore azionario sia di Palm sia di Sprint. L’operatore statunitense ha visto diminuire di 33 centesimi il valore delle proprie quotazioni in borsa, un calo del 6,1%. Per quanto riguarda Palm il titolo azionario ha perso 68 centesimi, pari al 4,7% del valore.
Altri analisti interpellati da Bloomberg che riporta la notizia, ricordano che negli scorsi mesi Palm è stata al centro di alcuni rumor che la vedono come potenziale acquisizione da parte di società esterne. Secondo esperti e addetti ai lavori l’asset più consistente di Palm è rappresentato dal sistema operativo webOS: in questa ottica l’acquisizione di Palm rappresenterebbe una scorciatoia unica per qualsiasi società dalle dimensioni sufficientemente grandi che desiderasse entrare rapidamente nel mercato degli smartphone.