Il Forum dei costruttori che adottano la tecnologia USB sta dalla parte di Apple sul caso del Pre che si sincronizza con iTunes. La presa di posizione è contenuta in una una lettera inviata sia a Palm che ad Apple a margine della vicenda di cui abbiamo già parlato diverse volte in passato.
Come noto, l’associazione USB IF era stata chiamata in causa da Palm che chiedeva all’associazione di ammonire formalmente Cupertino per un uso restrittivo del codice identificativo USB che Apple userebbe per rendere compatibili i suoi dispositivi solo con il suo software, una modalità che andrebbe contro lo spirito aperto della tecnologia. In realtà la mossa era apparsa a tutti come un modo di anticipare Apple che avrebbe potuto mettere a sua volta sotto accusa Palm che usa indebitamente e con una grave violazione alle norme fissate dall’USB Forum il codice Apple (per il quale la Mela paga un diritto di esclusiva) per “traverstire” il Palm Pre da iPhone facendo credere ad iTunes che quello connesso è appunto un dispositivo Apple autorizzato.
Nella sua lettera l’USB IF dichiara che Apple utilizza i codici USB a lei assegnati in modo corretto, mentre è proprio Palm che utilizzando all’interno del Pre un codice identificativo assegnato dal Forum ad Apple, viola apertamente gli accordi sottoscritti dai costruttori che aderiscono all’USB Forum. In conclusione nel documento viene riportato un brano di una precedente lettera del costruttore del Pre in cui si dichiara che presto verranno re-inserite modifiche nel sistema operativo WebOS per fornire al dispositivo gli identificativi USB di Apple con il solo proposito di ristabilire la comunicazione tra il Pre e iTunes.
Il responsabile dell’USB Forum precisa che secondo gli accordi in vigore, Palm può utilizzare esclusivamente i suoi Vendor Identification Numbers, quindi i codici identificativi dei vari dispositivi USB assegnati dal Forum a Palm, mentre l’utilizzo dei codici attribuiti ad altri costruttori è esplicitamente proibito. Per questa ragione le intenzioni di Palm espresse nella precedente lettera risultano in violazione agli accordi in vigore e l’USB IF ha richiesto a Palm un chiarimento specifico in proposito che la società dovrà comunicare entro 7 giorni.
Se la vicenda andrà come prevedibile o Palm cesserà di rendere compatibile il Pre con iTunes oppure dovrà trovare un altro sistema per permettere al suo telefono di sincronizzare le librerie iTunes. In caso contrario scatteranno le sanzioni che potrebbero essere molto pesanti.
