La compagnia aerea gli dice che il suo portafogli è perduto per sempre, Airtag lo trova. È questa la disavventura a lieto fine di John Lewis un passeggero di American Airlines che ha avuto, come capita non infrequentemente, la sventura di perdere un effetto personale a bordo di un aereo.
La vicenda ha preso le mosse all’aeroporto di Fort Lauderdale, in Florida quando Lewis si è accordo, mentre affittava l’auto, di essersi dimenticato il suo borsellino a bordo dell’aereo da cui era appena sceso. Immediata la telefonata alla compagnia aerea, American Airlines appunto, che ha promesso un intervento immediato. Poco dopo il servizio clienti ha risposto affermando che, purtroppo, il portafogli non era stato reperito dagli addetti alla pulizia che avevano “accuratamente ripulito” la cabina e che il velivolo era ripartito.
@AmericanAir come on now… help your boy out. I only fly with you and you treat me like you don’t even know me 🤷🏾♂️. Like I said, I know it’s not your fault that I left the wallet ( even though that flight was delayed over an hour so I was in a rush to sprint through the airport) pic.twitter.com/IV1jnrRkXG
— Bad Ass Vegan (@BADASSVEGAN) January 29, 2023
Lewis non convinto ha verificato la posizione del portafogli che, come accennato, aveva al suo interno un Airtag scoprendo che a distanza di qualche ora l’oggetto era già a Portland a 5000 km di distanza e poi da lì in un’altra città e un’altra ancora. Al momento in cui Lewis ha reso nota la sua sventura erano 35 le città visitate dall’aereo e dal portafogli insieme che evidentemente era ancora là dove era stato perduto.
È stato in quel momento, con la condivisione della sventura, che Lewis è stato contattato da American Airlines che ha chiesto di avere le informazioni necessarie per reperire la posizione esatta del portafogli e procedere ad una “indagine” e restituirlo al legittimo proprietario.
La sventura insegna un paio di cose. La prima è che Airtag, usato in abbinamento ad un accessorio adeguato per collocarlo all’interno di un portafogli o un bagaglio, è davvero molto prezioso in tante occasioni. La seconda è che il concetto di “accurato” quando si tratta di operazioni di pulizia di un aereo è spesso soggettiva.