Popcorn Time è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza. Sotto ordine della Procura della Repubblica di Genova, in Italia tutti i provider impediscono l’accesso ai siti che permettono di scaricare il “Netflix” dello streaming pirata, in particolare i portali con estensione .io e .se e la versione beta del software italiano.
Il programma, lo ricordiamo, non offre streaming dai propri server, bensì mette in contatto gli utenti attraverso la rete BitTorrent, per vedere i film in streaming senza doverli scaricare sul computer. Il sistema ha raggiunto una grande popolarità per la chiarezza dell’interfaccia, la facilità d’uso e la qualità del video, al punto da essere definito, appunto, come “un Netflix pirata”. Il team argentino che aveva creato la versione originale si è dissolto anche per le minacce che sono piovute dalle case cinematografiche, ma il progetto continua, coltivato in maniera cooperativa da sviluppatori che lavorano su differenti versioni.
Di Popcorn Time abbiamo parlato di recente in occasione delle denunce dei produttori di film contro gli utenti che utilizzano il software negli Stati Uniti e in Norvegia: tuttavia il nostro Paese è il primo ad eseguire un ordine restrittivo di questo genere sul software.
La Guardia di Finanza al momento non è ancora riuscita a bloccare tutti i server che distribuiscono Popcorn, è infatti ancora possibile scaricare il software, anche se tuttavia con molta probabilità a breve il blocco dovrebbe diventare effettivo con tutti i provider. Resta poi da vedere che cosa faranno i responsabili del progetto: i file potrebbero essere infatti spostati su nuovi server, in un caccia del gatto con il topo che non avrebbe mai fine.
Tutti coloro che hanno già scaricato il software, probabilmente per ragioni tecniche (fermare i server che distribuiscono il video è ancora più complesso che bloccare i server che distribuiscono gli installer) potranno continuare ad utilizzarlo senza problemi: il sequestro infatti – si legge su Repubblica – si limita ad impedire l’accesso soltanto ai nuovi utenti.