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Ricostruire l’antica Pompei in 3D con una mappa interattiva GPS. E’ quel che promette Pompeii Touch, un’applicazione per iPhone e iPad che può essere usata sia durante la visita agli scavi, sia in qualsiasi altro luogo o momento come strumento didattico e d’intrattenimento culturale.
L’applicazione si può usare anche senza collegamento a Internet e permette di mostrare, tramite le ricostruzioni 3D, un raffronto fra la Pompei di oggi e l’antica città prima dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. L’utente può sostanzialmente scegliere la foto di un ambiente del sito e, con un click, compare combaciante l’ipotesi ricostruttiva delle architetture originarie dell’epoca.
E’ possibile interagire con la mappa 3D dell’antica città romana, scoprire lo spaccato prospettico 3D delle Domus e degli Edifici Pubblici, capire come funzionava il Velarium dell’antico Anfiteatro della città, frantumare il grano con un’antica macina in pietra e molto altro ancora, con tanto di mappa tematica dell’antica città con GPS integrato inserita con l’ultimo aggiornamento dell’applicazione.
Le ricostruzioni 3D – si legge – sono state realizzate seguendo una consulenza continua di storici e archeologi che operano da molti anni nel campo dell’archeologia vesuviana.
Pompeii Touch è disponibile su App Store in versione universale per iPhone e iPad per 2,99 euro.