Come se messaggiare non fosse già abbastanza. Ora, mentre si è alla guida, si gioca anche a Pokémon GO. I primi incidenti segnalati proprio per “distrazione da Pokémon” non sembrano aver rallentato questa nuova pratica: di fatto il gioco, recentemente rilasciato in Taiwan, ha già fatto scorta di multe.
Stando a quanto riporta la polizia locale, tra domenica e lunedì sono state emesse 1.210 multe per uso di smartphone durante la guida e soltanto nella giornata di lunedì ben 1.100 multe sono state fatte ad utenti alla guida di uno scooter.
«I cittadini stanno usando i propri smartphone come pazzi per giocare a Pokémon GO» ha dichiarato Yen San-lung, a capo della polizia del Paese «Durante la guida è facile distrarsi con il telefono cellulare e questo provoca incidenti: stiamo così intensificando la nostra presenza su strada per inibirne all’uso a quanti più possibile».
Le multe vanno da circa 30 euro per utenti sorpresi a giocare mentre sono alla guida di uno scooter, mentre salgono a 85 euro per i giocatori di Pokémon Go alla guida di un’automobile.
La soluzione?
Il recente aggiornamento 1.3 di Pokémon GO avvisa gli utenti di non giocare mentre sono alla guida e, grazie al GPS, ora l’app rileva velocità superiori a quelli di una passeggiata o di un giro in bicicletta avvisando ancora una volta di non giocare mentre si è alla guida.
Ma lo sviluppatore Niantic non si è limitato agli avvisi mostrati sul display: ora quando il gioco rileva velocità troppo elevate rispetto a una passeggiata appare un box di conferma che richiede all’utente di dichiarare di non essere il conducente del veicolo premendo “OK”. A quanto pare però tutti gli avvisi e i sistemi di dissuasione implementati non sono abbastanza.