Sony ha mostrato l’interno della sua imminente console PlayStation 5 smontata: il colosso giapponese ha pubblicato il teardown ufficiale nelle scorse ore. La buona notizie è che non solo sembra facile da smontare, ma tendenzialmente si tratta di un PC gaming. Molte sono, infatti, le somiglianze con i PC moderni.
Cominciando dai pannelli laterali, questi si staccano semplicemente da entrambi i lati dello chassis con un movimento che sarà immediatamente familiare a chiunque abbia lavorato con un case per PC in acciaio. Non ci sono viti e questo renderà le mod per le custodie personalizzate un gioco da ragazzi.
Lo smontaggio ha anche rivelato una disposizione tradizionale del sistema di raffreddamento: l’aria entra dalla parte anteriore e viene espulsa dalla parte posteriore. Questo vale anche per la maggior parte dei PC.
C’è, però, una grande differenza: la PlayStation 5 ha una ventola relativamente spessa che gestisce sia l’aspirazione, che lo scarico. Nonostante ciò, la ventola sembra semplice da rimuovere, poiché è tenuta in sede da quattro viti con l’alimentazione che viene ricevuta da quel che sembra un connettore Molex a 3 pin.
A differenza della maggior parte dei PC, la rimozione dei pannelli laterali della PlayStation 5 non rivela immediatamente la maggior parte delle componenti interne. Ancora, a giudicare dal video, PS5 detiene un vantaggio chiave rispetto alla Xbox Series X in termini di aggiornabilità grazie a uno slot per unità SSD PCIe 4.0 M.2 accessibile all’utente.
Sebbene sia un po’ meno accessibile rispetto allo spazio di archiviazione proprietario Xbox Series X/S di Microsoft, che si collega semplicemente al retro della console, l’approccio di Sony fornirà un percorso di aggiornamento più ampio e facile all’utente, perchè si tratta di uno slot M.2, peraltro accessibile, senza nemmeno dover rimuovere il secondo strato di schermatura in plastica.
La rimozione di questo secondo strato di plastica rivela una scheda madre che risulta molto familiare e allo stesso tempo diversa da un PC. Familiare in quanto è simile per dimensioni e forma alla scheda madre del PC. Diversa in quanto tutti i componenti chiave sono collegati direttamente a essa. Ciò include la RAM e la memoria di sistema principale.
L’accesso alla scheda madre sembra semplice. Facile pensare che, avendo a disposizione una nuova scheda madre, l’utente potrebbe riparare la PS5 in casa. L’unica preoccupazione sembra un cavo a nastro che è stato staccato durante lo smontaggio: i cavi a nastro possono essere fragili e talvolta non sono facili da sostituire.
In un certo senso, la PS5 potrebbe essere ancora più facile da riparare rispetto a un PC. È necessario rimuovere più componenti per sostituire una scheda madre del computer. Non così con la PS5: è necessario rimuovere solo alcune connessioni per accedervi.
Lo svantaggio è ovviamente dietro l’angolo: con così tante componenti saldate alla scheda madre, l’utente dovrà affrontare costi di riparazione più elevati se un singolo componente smette di funzionare. La Xbox Series X integra meno componenti direttamente sulla scheda madre; la console di Microsoft sembra più difficile da riparare, ma è più modulare, il che potrebbe portare a costi di riparazione inferiori.
La PlayStation 5 smontata suggerisce un inizio promettente per l’hardware di questa nuova console. È vero che la maggior parte dei giocatori non girerà mai una sola vite, ma il design della console sarà un vantaggio sia per i superfan di PlayStation, che per i giocatori di PC interessati al modding e alle riparazioni fai da te.
Per tutte le notizie su Playstation 5 il link da seguire è il seguente. Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Sony sono disponibili da questa pagina. Ricordiamo che sempre entro quest’anno verrà lanciata anche la nuova Xbox Series X di cui trovate tutte le notizie, especifiche tecniche e dettagli da questa pagina.