Pixen è un’applicazione di grafica professionale pensata in particolar modo per gli amanti della “raster art”, la grafica bitmapped con i grandi pixel non nascosti ma anzi evidenziati, come ad esempio quelli che vedono nei videogiochi vecchia scuola, con animazioni e sprite con profondità colore a 8 bit. (l’immagine è costituita da una matrice di pixel di R righe e C colonne e ogni colore è codificato con un numero compreso fra 0 e 255). L’applicazione mostra una palette ad hoc con pattern, layer e metta a disposizione uno strumento per ingrandire e lavorare sui dettagli e vari tool che saranno apprezzati dagli amanti di questo genere.
È possibile creare animazioni usando i frame, importare immagini PNG e GIF, esportare file in formato GIF, JPG; ICO, TIFF ma anche QuickTime o come sprite. Non mancano gli strumenti classici dei programmi di disegno: matita, gomma, contagocce, strumenti di selezione, bacchetta magica, tool per modificare luminosità, aggiungere testo, ecc.
L’applicazione supporta i livelli: fogli virtuali sovrapposti. Le aree trasparenti di un livello permettono di vedere gli elementi dei livelli sottostanti; è possibile spostare un livello per posizionarvi il contenuto (come si farebbe facendo scivolare un foglio lucido in una pila), modificare l’opacità di un livello per rendere il contenuto semitrasparente, fonderli e così via.
L’utente può creare pattern da utilizzare in fase di disegno, creare sfondi da usare come immagine di riferimento, sfruttare filtri per modificare colori, e creare effetti vari.
Sono presenti funzioni che consentono di personalizzare le scorciatoie di tastiera e condividere i lavori su Twitter, Facebook, via e-mail, ecc.
La versione Mac richiede OS 10.11, “pesa” 5.2MB ed è in vendita a 14,99 euro sul Mac App Store. Gli sviluppatori mettono a disposizione anche una versione per iPad (iOS 10 e seguenti) venduta a 4,99 euro.