Tante novità per Pixelmator, considerato da diversi utenti una valida alternativa a Photoshop in quanto integra le funzioni principali per fotoritocco ed editing delle immagini, è più facile da usare e costa meno: la versione per Mac si è da poco aggiornata alla versione 3.3.1 introducendo il pieno supporto al pinch-to-zoom e non solo.
Pixelmator è stato realizzato appositamente per i computer Apple ed integra tutti i principali strumenti per correggere, migliorare e per modificare fotografie e immagini, oltre naturalmente a quelli per crearne di nuove a partire da zero. Si tratta di un software funzionale, completo, facile da usare e compatibile con tutti i formati immagini più diffusi, inclusi PSD, TIFF, JPEG, PNG e PDF. Integra lo strumento ripara e modifica per intervenire rapidamente sulle immagini, per rimuovere imprecisioni o intere persone, senza essere esperti, supporta i livelli, permette di disegnare e colorare, ritagliare e modificare singole sezioni o intere foto o immagini e molto altro ancora. E’ altresì possibile modificare esposizione, saturazione, intervenire su ombre, luminosità, contrasto e molto altro ancora.
Con il nuovo aggiornamento è possibile controllare al meglio diverse funzioni tramite il gesto pinch-to-zoom sul trackpad: non solo per ingrandire o rimpicciolire una foto, ma anche per regolare la dimensione di forme, sfumature, stili, e così via. Tra le correzioni ed i miglioramenti la barra di scorrimento orizzontale è stata sistemata, così come quella delle informazioni, mostrando le coordinate X ed Y correttamente. Resi più reattivi tavolozze e cursore, così come bacchetta magica e secchiello. Sono inoltre state integrate diverse correzioni relative a stabilità ed affidabilità del sistema, compresi tutti quei bug che con la versione precedente causavano una chiusura improvvisa dell’applicazione.
Pixelmator, lo ricordiamo, è disponibile su Mac App Store a 26,99 euro. Segnaliamo inoltre l’esistenza del software anche in versione per iPad cliccando qui.