Il team di Pixelmator ha appena rilasciato l’aggiornamento 3.7.1 all’app per Mac: tra le novità più rilevanti la possibilità di esportare le immagini in formato HEIF, introdotto da Apple come standard per le foto a partire da iOS 11 e macOS High Sierra.
Oltre al supporto al nuovo formato Apple, la nuova versione dell’app permette finalmente di utilizzare l’effetto “Vignette” per sfumare in modo artistico i bordi di un’immagine. Se si utilizza l’estensione di Pixelmator per ritoccare le immagini nell’app Foto, utilizzando il suo strumento di ritocco personalizzato, sarà anche possibile regolare la morbidezza del pennello usando la scorciatoia da tastiera Maiusc.
Con il supporto HEIF, gli utenti Mac su High Sierra potranno ora convertire i propri JPG nel formato HEIF, così da risparmiare spazio grazie alla nuova estensione *.HEIC. Rispetto al formato JPEG, HEIF produce immagini di dimensione ridotta fino al 50% , senza evidente perdita di qualità.
Apple ha introdotto il supporto al nuovo formato a partire dai sistemi iOS 11 e macOS High Sierra, anche se inizialmente limitato alla possibilità di apertura nelle app prime parti, come Foto, Anteprima, QuickTime e Quick Look. Con questo aggiornamento Pixelmator per Mac è tra le prime app ad offrire il supporto completo ad HEIF, anche per l’esportazione, mentre già in precedenza permetteva di aprire le foto con questa estensione. Del resto, si tratta di una delle suite più importanti per l’editing su Mac.
Il nuovo aggiornamento risolve anche vari bug con le estensioni Pixelmator Retouch e Distort per l’app Foto e, ancora, quando si utilizza l’estensione Pixelmator Retouch sarà ora possibile regolare la morbidezza del pennello.
Pixelmator per Mac costa 32,99 euro su Mac App Store, mentre più di recente è stata rilasciata una nuova versione, chiamt Pixelmator Pro, più potente e basato sull’apprendimento automatico, con tanto di supporto alla modalità Dark. Quest’ultimo è disponibile a 64,99 euro.