Gli sviluppatori di Pixelmator 3, la nota e versatile applicazione di fotoritocco a basso costo, festeggiano un milione di download per l’ultima versione del programma. Sviluppato inizialmente nel 2007 da Saulius Dailide e Aidas Dailide, due fratelli di Vilnius (Lituania) dopo un’infruttuosa ricerca di un buon software di image editing, il programma è pian piano cresciuto sino a vincere nel 2011 l’Apple Design Award.
Il team di sviluppo è ora composto da 18 persone; questi affermano di esseare entusiasti del Mac App Store, opzione che hanno subito scelto sin da quando Apple ha reso disponibile su OS X tale possibilità, in precedenza l’applicazione si scaricava e acquistava dal sito della software house. Tra le peculiarità di questo programma, l’uso di tecnologie intrinseche di OS X, come per esempio Core Image, soluzione che permette al software di sfruttare con molta facilità nuove opportunità del sistema non appena queste sono disponibili. Contrariamente a quanto fa Adobe, costretta a lavorare costantemente su un’applicazione mutipiattaforma, Pixelmator è da sempre stato pensato come un software Mac only, con ovvi vantaggi per gli sviluppatori in termini di flessibilità.
L’ultima versione è ottimizzata per OS X 10.9 Mavericks, integra gli stili di livello non distruttivi, lo strumento fluidifica e un nuovo engine per l’editing delle foto. Interessante notare come Apple nella pagina nelle quale mostra le performance del nuovo Mac Pro usa Pixelmator come esempio delle performance che è possibile ottenere.
Pixelmator 3 richiede un Mac con OS X 10.7.5 o superiore, “pesa” 35,9MB, è multilingua, italiano compreso, ed è in vendita nel momento in cui scriviamo a 26,99 euro. L’update è gratuito per gli utenti della versione precedente.