Pixelmator 3.3 è l’ultima versione di un software di fotoritocco molto noto e apprezzato tra gli utenti Mac in virtù delle sue tante funzioni e dell’ottimo rapporto prezzo/prestazioni. Il nome in codice della versione 3.3 è “Limestone”, questa integra miglioramenti all’interfaccia (in linea con il nuovo OS X 10.10 Yosemite), supporto alle funzioni di continuità tra iOS e OS X, l’integrazione con iCloud Drive e il supporto per gli iMac con display Retina 5K.
Alcuni menu con le ombre sono stati eliminati e l’interfaccia è più in linea con i dettami dell’ultima versione del sistema operativo. Gli strumenti a disposizioni sono quelli che hanno decretato il successo del programma con novità anche per quanto riguarda lo strumento “Toppa”, in grado di eliminare le aree non volute in un’immagine sostituendolo con background coerenti al resto dell’immagine.
Pixelmator, come abbiamo detto tantissime volte, è un’applicazione che non ha niente da invidiare a software più noti ed è venduta a un costo bassissimo rispetto al suo reale valore. Il programma offre in concreto tutte le funzioni indispensabili tra cui i livelli, una serie completa di strumenti e funzioni che permettono di creare, modificare e migliorare foto e immagini, gestire il colore, applicare filtri ed effetti speciali, offre compatibilità con oltre 100 formati di file, trimming in base al colore di sfondo o ai pixel circostanti, pennelli, strumenti per il disegno, per il ritocco, il supporto per Automator, i profili ColorSync, ai file di Photoshop e moltissimo altro ancora.
Nella versione per Mac è stato integrato il supporto a Handoff ed è dunque possibile iniziare un lavoro sul computer e terminarlo sull’iPad (o viceversa). Non mancano infine migliorie in termini di stabilità e bug fix. Nel momento in cui scriviamo sul Mac App Store italiano è ancora indicata la versione 3.2. Il programma costa 26,99 euro ed è aggiornabile gratuitamente alla nuova release non appena questa sarà disponibile. Il requisito minimo è OS X 10.9.1 o superiore. La versione per iPad costa 4,49 euro.