Pixelmator (13,99 euro sul Mac App Store) è un software di fotoritocco del quale abbiamo parlato diverse volte. E’ un concorrente agguerritissimo di nomi molto più blasonati ed è venduto a una frazione del costo di questi ultimi. Offre in concreto tutte le funzioni indispensabili tra cui i livelli, una serie completa di strumenti e funzioni che permettono di creare, modificare e migliorare foto e immagini, gestire il colore, applicare filtri ed effetti speciali, offre compatibilità con oltre 100 formati di file, trimming in base al colore di sfondo o ai pixel circostanti, pennelli, strumenti per il disegno, per il ritocco, il supporto per Automator, i profili ColorSync, ai file di Photoshop e moltissimo altro ancora. L’applicazione include tool per la correzione degli occhi rossi, per l’inserimento di testo formattato e il riempimento in base al contenuto (utile per riempire la selezione con contenuti circostanti simili, senza giunzioni visibili) e supporta l’autosave (salvataggio automatico dei file).
In un nuovo post sul sito degli sviluppatori uno sneak peek della versione 2.2 (update che sarà gratuito per i possessori della release precedente) mostra la funzione denominata Convert Text into Shape che, come il nome lascia intuire, permetterà di trasformare il testo scomponendolo nei segmenti di linea, o bordi, che lo compongono. Il testo convertito in contorni permette di modificare ogni singolo carattere modificandoli in modo totalmente diverso dagli altri, inserendo ad esempio gradienti, ombre, rotazioni e modificando altre proprietà.
Lo sviluppatore promette l’arrivo di nuove funzioni e come già detto l’update sarà gratuito. Il software è al momento in offerta a 13,99 euro: un affare per l’elevato livello dell’applicazione.
[A cura di Mauro Notarianni]