Pixelmator, il noto e apprezzato software di fotoritocco, sarà rilasciato in una versione 2.1 ottimizzata per il MacBook Pro con display Retina. Il nome in codice della futura release è “Cherry” e si tratta, a detta del team di sviluppo, di uno dei più corposi update realizzati per il programma. Tutti gli elementi dell’interfaccia e l’editing engine del programma terranno conto delle caratteristiche del display dei nuovi Mac ma non saranno solo queste le novità: gli sviluppatori stanno lavorando ad altre caratteristiche e hanno pubblicato un primo video nel quale sono evidenziate alcune funzioni.
Pixelmator, lo ricordiamo, permette di lavorare sfruttando i livelli. I layer possono essere fusi insieme oppure mixati regolando opacità e altre caratteristiche. Non mancano una serie completa di strumenti e funzioni che permettono di creare, modificare e migliorare le immagini senza nulla invidiare ai programmi più blasonati. Tra le funzioni principali ricordiamo la gestione del colore, filtri ed effetti speciali, compatibilità con oltre 100 formati di file, tra cui PSD (anche con livelli), JPEG, TIFF, PNG, GIF, PICT, BMP; è possibile creare immagini per il web (impostando le opzioni di ottimizzazione e suddividendole eventualmente in sezioni), applicare il trimming in base al colore di sfondo o ai pixel circostanti e includere un’immagine automaticamente in Mail o in una libreria iPhoto. Non mancano pennelli, strumenti per il disegno e la correzione colore, quelli per il ritocco (timbro e contagocce ad esempio), per l’inserimento di testo per la gestione dei livelli e delle trasparenze. Di particolare interesse la possibilità di sfruttare Automator per creare flussi di lavoro, il supporto dei profili ColorSync, l’importazione di file Photoshop (pennelli inclusi) e la possibilità di sfruttare filtri di terze parti (quelli che si appoggiano a Core Image o Quartz Composer).
Nel momento in cui scriviamo l’applicazione è in offerta a 11,99 euro sul Mac App Store.
[A cura di Mauro Notarianni]