La generazione Pixel 6 di Google in arrivo potrebbe rappresentare un punto di svolta per la telefonia mobile di Google. Non stiamo parlando solo dello smartphone in sé, ma anche e soprattutto delle sue modalità di acquisto. Big G potrebbe, infatti, rilasciarlo anche tramite abbonamento Pixel Pass. Ecco in cosa consisterebbe il rivale di Apple One.
Il veterano delle notizie tecnologiche, M. Brandon Lee, ha parlato di un abbonamento “Pixel Pass”, che unirebbe il pagamento dello smartphone, a un pacchetto di servizi made in Google in stile Apple One, tutto in un’unica tariffa mensile. Il pagamento di questo canone, oltre a includere un Pixel 6 con garanzia estesa, darebbe diritto a servizi come Google One, Play Pass e YouTube Music/Premium. Addirittura sembra si potrà abbinare lo smartphone a un piano Google Fi se lo si desidera, ma ci sarebbe una versione per gli utenti che desiderano scegliere un altro operatore.
In questo articolo riportiamo una immagine pubblicata da Lee. Non è chiaro quanto costerebbe Google Pixel Pass. Anzitutto, il documento trapelato suggerisce che potrebbe essere valido solo negli Stati Uniti, anche se non si esclude il lancio nei paesi in cui sono disponibili i servizi One, Play Pass e YouTube. Lee ha ottenuto informazioni separate che suggeriscono, invece, che il prezzo iniziale per l’Unione europea dei soli terminali sarebbe di 649 € per Pixel 6 standard, e 899 € per Pixel 6 Pro.
Pixel Pass: This appears to be a blend of the iPhone upgrade plan where you can get a new phone every year and the Apple One Subscription.
Contains YouTube Premium, Google One, Play Pass, extended warranty, and is associated with Google Fi.#pixel6 #teampixel pic.twitter.com/iU7VTc16vS
— M. Brandon Lee | THIS IS TECH TODAY (@thisistechtoday) October 10, 2021
Il vantaggio per Google di questo Pixel Pass sarebbe chiaro: potrebbe convincere gli acquirenti di Pixel 6 a pagare servizi che altrimenti non acquisterebbero, dando all’azienda entrate ricorrenti, invece di una vendita una tantum. Potrebbe anche scoraggiare gli utenti dal passare a un telefono rivale, rendendo più costoso tale passaggio.
Non passerà molto tempo prima di scoprire qualcosa di nuovo, considerando che Google si prepara a rivelare i nuovi smartphone in un evento previsto per il prossimo 19 ottobre. Oltre alle fughe di notizie dalla rete, video incluso, anche Google ha già offerto diverse informazioni e anticipazioni sui terminali in arrivo, inclusa una esposizione a New York dove poterlo ammirare ma non toccare.