Nel panorama delle soluzioni di painting tridimensionale, Piranesi si distingue per un approccio alquanto intuitivo che ricorda molto di più quello dei programmi di fotoritocco bidimensionale rispetto a quello tipico dei programmi 3D. Grazie a un sistema di mascheratura automatica Piranesi permette di realizzare immagini fotorealistiche dipingendo texture e scenari direttamente su una vista prospettica esportata dai più diffusi CAD e modellatori 3D (la lista dei programmi compatibili è riportata in questa pagina del sito della software house inglese).
La “specialità ” di Piranesi resta comunque la generazione di immagini non-fotorealistiche che simulano un’amplia serie di tecniche pittoriche e di disegno a mano libera: al di là dell’impatto emotivo, questo tipo di immagini permettono al progettista di comunicare il progetto senza essere costretti a scendere in quel dettaglio dei particolari tipici del rendering fotorealistico, soprattutto là dove la definizione del progetto è in fase di sviluppo o si tratta di un progetto di massima.
Piranesi 5.1 aggiunge nuovi strumenti e nuove funzionalità alla sua già ricca dotazione: ecco le principali riportate dal comunicato stampa diramato da VideoCOM. La nuova funzione di previsualizzazione del blocco permette di individuare rapidamente eventuali geometrie che hanno caratteristiche simili, mentre il nuovo cursore di anteprima durante l’inserimento dei cutout mostra direttamente l’immagine della figura che si sta inserendo, rendendo più preciso e gradevole il suo posizionamento. Introdotta poi la possibilità di disegnare forme chiuse e di creare piani arbitrari.
Piranesi offre ora un accesso diretto alle ampie librerie di modelli presenti nella gallery Google 3D Warehouse, offrendo un link diretto ai modelli 3D di Sketchup che possono essere inseriti come cutout nelle tavole di Piranesi (la nuova versione 5.1 offre il pieno supporto al formato 3D di Sketchup 7).
Un’altra interessante novità è la possibilità di salvare e caricare palette di colori in formato Photoshop o in altri formati, caricandole direttamente in Piranesi per un controllo più accurato e definito della colorazione dei progetti. Davvero preziosa è anche la nuova funzione che permette di registrare i tratti dei pennelli in modo da poter utilizzare i medesimi stili di pennello su viste differenti dello stesso progetto; questa funzione risulta molto comoda quando si vogliono compiere delle modifiche geometriche al modello 3D nell’ambiente CAD originale per poi esportare nuovamente la vista in Piranesi esattamente con le stesse modalità di dimensione e presa dell’ immagine.
Piranesi 5.1 è da oggi in distribuzione sia in versione Mac OS X sia Windows.
Per maggiori informazioni visitate il sito di VideoCom.