Non solo Apple sta lavorando alla realtà aumentata, ma la prossima rivoluzione di Cupertino potrebbe proprio essere questa tecnologia, grazie alla ricetta segreta della Mela e alla fusione con moda e fashion. E’ questo in sintesi il contenuto di un report realizzato da Gene Munster, riportato da AppleInsider, analista di Piper Jaffray da anni osservatore specializzato delle cose della Mela, sempre piuttosto preciso per quanto riguarda le previsioni di vendite e volumi, meno invece quando si tratta di prevedere le future mosse e i nuovi prodotti in arrivo da Cupertino.
Ricordiamo infatti che per diversi anni Gene Munster ha previsto l’arrivo di una televisione Apple, anticipazione finora mai realizzata. Un promemoria sul curriculum di Munster è d’obbligo, in ogni caso questa volta si tratta di un campo completamente diverso e per di più un report che precisa e contestualizza le possibili strategie di Apple nella realtà aumentata, settore in cui Cupertino ha più volte confermato indirettamente un interesse reale, depositando diversi brevetti, oltre che con alcune recenti ricerche di personale.
Secondo Munster nessuna società è al momento pronta per creare un nuovo mercato per la realtà aumentata o per la realtà virtuale, anche a causa del design e del funzionamento dei dispositivi proposti, goffi, ingombranti e in generale poco o nulla allettanti per l’utente finale. E’ proprio su questi fattori che Cupertino potrebbe intervenire, come è già successo per smartphone e tablet, proponendo un dispositivo indossabile o meno che per funzioni e caratteristiche sia in grado di invogliare gli utenti all’acquisto e all’uso. Oltre ad applicare la ricetta segreta di Apple, la multinazionale che si appresta a lanciare il suo primo smartwatch, ora avrebbe anche un’altra carta a proprio favore, sottoforma di competenze, know-how e dirigenti esperti di moda e fashion.
