Peccato per chi ha già comprato AirPods o Beats e niente da fare per gli utenti Android che possono solo invidiarli:a Barcellona abbiamo fatto un giro di prova con Pioneer Rayz, i primi auricolari al mondo realizzati con tecnologia Lightning Audio di seconda generazione. La dichiarazione del costruttore è subito verificabile: Pioneer (Onkyo) ha collaborato con Avnera Corporation: anche se questo nome può dire poco o nulla ai non addetti ai lavori, la tecnologia e i processori ASoC (sigla di Analog System on Chips) sono alla base di LightX, piattaforma su cui è costruito Lightning Audio di seconda generazione di Apple.
In breve con LightX Avnera ha migliorato in modo sostanziale audio, voce, parlato e hardware dedicato al loro trattamento analogico e digitale: la piattaforma LightX di Avnera è stata impiegata da Apple come base per Lightning Audio next gen. Al Mobile World Congress di Barcellona è possibile fare un giro di prova con Pioneer Rayz già disponibili in USA e si spera presto anche in Europa e in Italia. Ben costruiti e compatti, a prima vista sembrano degli auricolari tradizionali, ma basta indossarli e avviare la riproduzione audio per essere letteralmente rapiti in un altro mondo.
La cancellazione del rumore è sorprendente: seppur provati per pochi istanti nel caos della fiera, tutto scompare una volta inseriti nelle orecchie. Allo stesso tempo audio e musica non risentono dei classici effetti indesiderati della cancellazione attiva del rumore: alti, medi e bassi sono riprodotti con qualità che a nostro giudizio può tranquillamente competere non solo con gli auricolari delle migliori marche audio, ma anche con diverse cuffie noise cancelling più ingombranti e costose, incluse quelle dei marchi più noti. Naturalmente per un giudizio completo e definitivo occorre attendere la commercializzazione in Italia e diverse prove più estese in diverse condizioni.
Ma le sorprese non sono finite: piccoli, compatti e iper tecnologici, Pioneer Rayz non solo offrono cancellazione del rumore attiva e audio di alta qualità, ma consumano meno di qualsiasi auricolare Lightning precedente, sfruttano in modo innovativo i 6 microfoni integrati, offrono la possibilità di ricaricare iPhone durante l’uso e molto altro ancora. Sembra incredibile che in dispositivi così piccoli siano integrati ben 6 microfoni che vengono sfruttati non solo per la cancellazione attiva dei rumori esterni ma anche per migliorare il parlato delle telefonate, infine persino come sostituti dei sensori di prossimità.
Innanzitutto al primo utilizzo Pioneer Rayz regola la cancellazione del rumore in base al padiglione di ciascuno utente, possibile grazie a una sorta di scanner audio dell’orecchio. Lo stesso sistema è impiegato per rilevare se gli auricolari sono indossati o meno: quando non lo sono la musica viene messa in stop e viene attivata immediatamente la modalità di risparmio energetico. La musica naturalmente riparte quando gli auricolari vengono reinseriti nelle orecchie.
Essendo basati su LightX per Lightning Audio Apple di seconda generazione, quindi con perfetta implemetazione MFi (Made for iPhone, iPad e iPod) per la prima volta comprare anche un quarto tasto smart sul filocomando. Così Pioneer Rayz sono anche i primi auricolari in commercio dotati di pulsante mute per silenziare al volo il parlato durante le chiamate. Questo quarto tasto smart può essere configurato dall’utente per le funzioni desiderate via app.
All’interno dell’app companion troviamo un’altra serie impressionante di funzioni: Pioneer può migliorare, aggiornare e abilitare nuove funzioni degli auricolari semplicemente con un update dell’app. Ma già ora nella versione disponibile in USA l’utente può gestire e personalizzare equalizzazione audio, cancellazione attiva rumore smart, il passaggio dei rumori esterni per non essere completamente esclusi dal mondo, autupausa, funzionamento del pulsante smart, indicazioni e annunci vocali, mute smart, modalità eco e altro ancora.
Considerando l’impressionante elenco di tecnologie e funzioni integrate, passa quasi in secondo piano che Pioneer Rayz sono i primi auricolari dotati di Lightning passante per ascoltare musica e allo stesso tempo ricaricare iPhone, questo nel modello Rayz Plus, come abbiamo già descritto più in dettaglio qui. Una bella sorpresa per gli utenti di iPhone e iPad (e non solo) che ormai davano per spacciati cuffie e auricolari con cavo. Il jack audio è morto su iPhone 7 ma il futuro a partire da Lightning Audio di seconda generazione promette e già offre meraviglie. In USA Rayz costano 100 dollari invece il modello con cavo Lightning passante per ricaricare iPhone costano 150 dolari.